Programma operativo di cooperazione transfrontaliera Italia - Francia Alpi (ALCOTRA) 2007-2013

Il Programma operativo di cooperazione transfrontaliera Italia - Francia Alpi (ALCOTRA) è un programma d’intervento comunitario cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) a titolo dell’obiettivo “Cooperazione territoriale europea” in Italia e in Francia. Il costo totale del Programma è di circa 200 milioni di Euro, mentre il contributo concesso dal FESR è di 150 milioni di Euro, pari a circa l’1,7% dei contributi comunitari stanziati sull'obiettivo citato.

ll Programma “Italia – Francia Alpi (ALCOTRA)” è il quarto programma di cooperazione presente lungo il confine continentale tra Italia e Francia. Comprende tre regioni italiane (Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria), due regioni francesi (Rodano-Alpi e Provenza-Alpi-Costa Azzurra) nonché il Principato di Monaco, che prenderà parte al Programma, ma non otterrà i finanziamenti del FESR previsti dall’articolo 21, paragrafo 3 del regolamento (CE) n. 1080/2006 per gli Stati non membri dell’Unione europea (UE).

La strategia di cooperazione transfrontaliera si pone l'obiettivo di migliorare la qualità di vita delle popolazioni e lo sviluppo durevole dei sistemi economici e territoriali transfrontalieri attraverso la cooperazione nei settori sociali, economici, ambientali e culturali.

La realizzazione del programma consentirà, in linea con l’obiettivo globale e con le priorità indicate dai regolamenti, di:

  • promuovere la competitività e lo sviluppo durevole dei sistemi produttivi transfrontalieri mediante interventi concernenti tre settori: i sistemi produttivi, l’economia rurale e il turismo;
  • elaborare strategie comuni atte a preservare e gestire la biodiversità, le risorse naturali e il paesaggio della zona transfrontaliera;
  • prevenire e gestire i rischi naturali e tecnologici nonché aumentare l’efficacia degli interventi urgenti;
  • promuovere l’attrattività del territorio migliorando i servizi e rafforzando l’identità delle comunità transfrontaliere nei settori della sanità, delle pari opportunità e dell’offerta e dell’accesso ai servizi per la popolazione (mobilità e servizi culturali, educativi e lavorativi);
  • accompagnare lo sviluppo di un’autentica cooperazione transfrontaliera assicurando una gestione unitaria del Programma e garantendo l’efficacia degli interventi realizzati dal Programma.

Il Programma di cooperazione territoriale “Francia-Italia”, svolgendo un ruolo di sinergia e rafforzamento, consentirà inoltre la cooperazione transfrontaliera tra le imprese, le amministrazioni e i cittadini, favorirà gli scambi e la mobilità degli studenti e dei lavoratori, rafforzando così gli obiettivi concernenti l’aumento delle competenze e dei posti di lavoro inerenti all’obiettivo d’aiuto all’occupazione.

Il Programma operativo si articola in 4 priorità:

Priorità 1: Sviluppo e innovazione [circa 30,9% dell’investimento complessivo]
Questa prima priorità mira a promuovere la competitività e lo sviluppo durevole dei sistemi produttivi mediante la crescita durevole dei sistemi produttivi, la valorizzazione delle produzioni locali e la durabilità dei sistemi turistici.

Priorità 2: Ambiente e prevenzione dei rischi [circa 30,9% dell’investimento complessivo]
Tale priorità intende elaborare strategie comuni volte a:

  • preservare e gestire la biodiversità, le risorse naturali e il paesaggio della zona transfrontaliera;
  • controllare i rischi naturali e tecnologici mediante una migliore gestione del territorio nonché il coordinamento e il miglioramento dei dispositivi di prevenzione dei rischi naturali e tecnologici e degli interventi urgenti.

Priorità 3: Qualità di vita [circa 33,4% dell’investimento complessivo]
Questa terza priorità mira a promuovere l’attrattività della zona del Programma migliorando i servizi e rafforzando l’identità delle comunità transfrontaliere mediante:

  • il miglioramento dell’offerta dei servizi sanitari e sociali;
  • il confronto dei problemi di mobilità e di collegamento;
  • lo sviluppo e la diversificazione dell'offerta culturale per rafforzare l’identità comune;
  • il miglioramento dell’inserimento delle popolazione grazie alla mobilità e agli scambi nei settori dell’istruzione, della formazione e del lavoro.

Inoltre, una percentuale del bilancio del Programma è riservata all’assistenza tecnica al fine di aiutare i paesi partecipanti ad attuare il Programma il più efficacemente possibile.

Priorità 4: Assistenza tecnica [circa 4,7% dell’investimento complessivo]
L’obiettivo di tale priorità è rafforzare le capacità tecniche delle autorità responsabili del Programma al fine di permettere una gestione efficace delle fasi di preparazione, attuazione, sorveglianza, monitoraggio, valutazione, informazione e controllo degli interventi.

Ripartizione dei finanziamenti per priorità (euro)

Priorità

Contributo UE

Partecipazione pubblica nazionale

Finanziamento pubblico totale

Sviluppo e innovazione

45 654 640

16 040 820

61 695 460

Ambiente e prevenzione dei rischi

45 654 640

16 040 820

61 695 460

Qualità di vita

49 396 824

17 355 641

66 752 465

Assistenza tecnica

8 981 241

458 501

9 439 742

Totale

149 687 345

49 895 782

199 583 127

Autorità di gestione: Regione Piemonte, Direzione A14 – Torino, Italia
(Fonte: Europa Press Releases)