Umbria: 3 milioni di euro per le strade sicure
Sicurezza stradale significa migliore qualità della vita. E’ questa l’idea alla base dei finanziamenti che la Regione Umbria mette a disposizione di Province e Comuni: quasi tre milioni e mezzo di euro per limitare i pericoli sui percorsi urbani ed extraurbani, monitorare la viabilità e dare vita a una nuova cultura della sicurezza stradale.
Fra le misure adottate, la realizzazione di un Centro di monitoraggio regionale per favorire un controllo più efficace degli incidenti stradali da parte della polizia locale, soprattutto attraverso un’analisi incrociata dei verbali e delle statistiche relative al numero e all’entità degli incidenti zona per zona.
A ciò si aggiungono una serie di strumenti utili a contrastare i comportamenti rischiosi alla guida e piani per il miglioramento della sicurezza nelle zone che registrano un elevato numero di sinistri.
L’attenzione della giunta si è rivolta anche all'aspetto culturale della questione: sono pevisti, infatti, progetti pilota nel campo della formazione alla mobilità sicura e sostenibile e campagne locali di informazione e sensibilizzazione.
Non solo. L’attenzione dell’assessore regionale alla sicurezza stradale, Stefano Vinti, che ha proposto la manovra da tre milioni e mezzo, si è rivolta anche ai percorsi pedonali e ciclistici, per i quali si pensa a un’opportuna regolamentazione del traffico e alla creazione di percorsi protetti.
"Abbiamo cercato di indirizzare le risorse verso interventi che riguardano la sicurezza di tutti i cittadini - ha affermato Vinti - in particolar modo le fasce più esposte al rischio di incidenti, dagli studenti agli anziani". I fondi a disposizione sono sostanziosi e destinati ad aumentare: "gli enti locali dovranno assicurare un loro cofinanziamento che mediamente raddoppierà l’importo del progetto", ha concluso l’assessore.