UE: investire sui network di nuova generazione
E' prevista per il 20 settembre la pubblicazione della raccomandazione sull'accesso regolato ai network di nuova generazione (NGN). Tali network, basati prevalentemente sull'utilizzo della fibra ottica, coprono una parte marginale dei mercati nazionali all'interno dell'UE.L'obiettivo della raccomandazione, al centro di un dibattito che coinvolge diverse lobby, è favorire la crescita delle infrastrutture telecomunicative incentivando gli investimenti comunitari nel settore dei NGN. Attualmente nell'UE solo un milione di abbonati usufruisce dei NGN, mentre in altri Paesi le cifre superano i tre milioni (USA) e gli 11 milioni di utenti (Giappone e Corea del Sud).
La Commissione, attraverso la raccomandazione, si prefigge di:
- sviluppare un sistema a banda larga che favorisca la competitività delle imprese europee,
- diffondere una regolamentazione che contribuisca alla creazione di un mercato unico nel campo dei NGN,
- migliorare i sistemi di controllo sui servizi di telecomunicazione di nuova generazione,
- favorire una condivisione trasparente delle informazioni tra gli operatori del settore.
Il testo del documento ha fatto emergere numerose divergenze in merito ai seguenti temi:
- la determinazione dei prezzi, se basata sui modelli adottati dai maggiori operatori del settore, danneggerebbe gli operatori che coprono una parte meno estesa del mercato;
- il testo del documento, secondo alcuni europarlamentari, rafforzerebbe inoltre la segmentazione geografica dei mercati.
Ilsa Godlovitch, direttore dell'European Competitive Telecoms Association, ha affermato che l'adozione di modelli di prezzo errati metterebbe i nuovi investitori all'angolo, alterando la libera concorrenza all'interno del mercato europeo.
La vera domanda da porsi, ha proseguito il direttore, è: "i consumatori avranno ancora libertà di scelta sui servizi a banda larga una volta introdotti i miglioramenti nei NGN?"
Tali ammodernamenti, già in corso in diversi Stati membri, dovranno essere supportati da investimenti sostanziosi per rispondere alla crescente domanda da parte dei cittadini europe di servizi Internet moderni ed efficienti, per un totale di 300 miliardi di euro, secondo la società di consulenza McKinsey.
Raccomandazione provvisoria sull'accesso regolato ai network di nuova generazione (NGN)
