Dissesto idrogeologico - presentato Piano da 1,2 miliardi di euro
Interventi per 1,2 miliardi di euro complessivi, a cominciare dai lavori più urgenti, già finanziati per 645 milioni di euro
Il piano rappresenta il primo passo della più ampia strategia per il periodo 2015/2020 volta alla mitigazione del rischio idrogeologico sull’intero territorio nazionale e si sviluppa nelle aree dove esiste un maggior indice di pericolosità e più alta concentrazione di popolazione esposta al rischio di essere colpita da un’alluvione.
Si tratta di un "piano vero con risorse vere", ha sottolineato Galletti in conferenza stampa insieme al ministro dei Trasporti e delle infrastrutture Graziano Delrio. Le opere riguarderanno le città già state colpite da calamità naturali, come Genova, Firenze, Olbia, Bologna e Pescara.
Il piano prevede uno stanziamento da 1,2 miliardi di euro. Si inizierà, ha detto Galletti, con un insieme di opere, già finanziate per 645 milioni di euro, che riguardano quelle che il ministro ha definito le "emergenze".
Si tratta di grandi città che vanno da Nord a Sud, ha precisato Galletti, assicurando che "i cantieri partiranno con estrema velocita'". Per i piccoli paesi e i centri di montagna, invece, è previsto "un piano di piccole opere" che il Governo intende presentare "nei prossimi mesi".
"Quello che diamo oggi è un segnale culturale, rivolto soprattutto agli amministratori locali: d'ora in poi ognuno dovrà fare la propria parte", ha concluso il ministro.
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