Commissione Ue: in arrivo fondi per la promozione dei prodotti agricoli
La Commissione europea ha approvato 22 programmi per la promozione dei prodotti agricoli, per un valore complessivo di 70 milioni di euro, di cui 35 di provenienza Ue. Due i progetti italiani cofinanziati al 50% da Bruxelles.
Ogni anno l'Ue mette a disposizione circa 60 milioni euro per cofinanziare azioni di informazione e promozione dei prodotti agricoli nel mercato interno e nei Paesi terzi e prevede due finestre per la presentazione delle proposte da parte delle organizzazioni del settore, mediante il Paese di appartenenza.
I programmi selezionati rientrano nella seconda tornata di domande di aiuto presentate per l'anno in corso e sono stati scelti tra 34 proposte. Delle 22 iniziative ammesse, 15 riguardano il mercato interno, mentre 7 sono rivolte a Paesi terzi e in particolare a:
- Nordamerica,
- Russia,
- America latina,
- Norvegia,
- Svizzera,
- Medio Oriente,
- Serbia,
- Montenegro,
- ex Repubblica jugoslava di Macedonia,
- Bosnia-Erzegovina,
- Kosovo.
Oggetto dei programmi, prevalentemente di durata triennale, sono prodotti di qualità con certificazione DOP (denominazione di origine protetta), IGP (indicazione geografica protetta) e STG (specialità tradizionale garantita), tra cui vini, carni, alimenti bio e prodotti lattiero-caseari.
Due le iniziative italiane che saranno finanziate da Bruxelles, per un valore complessivo di circa 2 milioni di euro. Nel dettaglio:
- 450mila euro andranno alla proposta dei Consorzi della pera dell'Emilia Romagna Igp, della pesca e della nettarina di Romagna e del radicchio di Treviso;
- 1,5 milioni di euro andranno ai Consorzi di tutela del formaggio Stelvio, della mela dell'Alto Adige e dello speck dell'Alto Adige.
Nelle prossime settimane, ha anticipato il commissario all'Agricoltura Dacian Cioloş, la Commissione presenterà una nuova iniziativa sulla promozione per sostenere, attraverso le esportazioni, la ripresa economica nell'Unione.