Emilia-Romagna: sbloccate risorse del Patto di stabilita'
La Regione Emilia-Romagna sblocca oltre 99 milioni di euro resi disponibili grazie alla legge regionale in materia di patto di stabilità territoriale.
Le risorse si vanno a sommare ai 158 milioni di euro della prima tranche, sbloccata nel corso della primavera da parte della Regione. I fondi a disposizione nel 2013 toccano così quota 257 milioni di euro, che Comuni e Province potranno usare per pagare fornitori e investimenti. Sono risorse che gli Enti hanno in cassa ma che, senza l’intervento della Regione, non potrebbero utilizzare perché vincolati dalle norme statali in materia di patto di stabilità.
Grazie ad accordi con il Governo, la Regione ha stanziato già un miliardo e mezzo per il pagamento dei fornitori della sanità; inoltre sono stati decisi l’azzeramento dei vincoli del patto di stabilità 2013 per i Comuni colpiti dal sisma del maggio 2012 e l’allentamento di quello delle Province interessate.
Gli oltre 99,5 milioni di euro di questa tranche saranno così ripartiti tra le diverse Province:
- Bologna: 16.626.621,21 euro;
- Forlì-Cesena: 11.483.874,33 euro;
- Ferrara: 2.458.560,44 euro;
- Modena: 10.755.968,02 euro;
- Piacenza: 13.200.093,14 euro;
- Parma: 12.171.456,35 euro;
- Ravenna: 11.238.190,63 euro;
- Reggio-Emilia: 10.272.454,70 euro;
- Rimini: 11.349.307,92 euro.