Lazio: approvato il Primo Programma regionale contro la povertà
Stanziati 10 milioni di euro per il Piano regionale di interventi contro la povertà, al fine di realizzare azioni di contrasto alla miseria ed il rinforzamento dell'assistenza per le fasce sociali svantaggiate. Lo strumento riguarda gli anziani, i giovani in difficoltà, le famiglie che hanno bambini malati oncologici e, inoltre, rivolge il suo interesse alle mense per i poveri e ai centri notturni.
Il Piano è stato presentato lo scorso 28 dicembre, presso la sede della Giunta regionale, dalla presidente Renata Polverini; presenti anche l’assessore alle Politiche sociali e Famiglia Aldo Forte, il direttore della Caritas di Roma, mons. Enrico Feroci e le Associazioni di volontariato più rappresentative del settore che hanno contribuito alla definizione delle azioni contenute nel Piano (Caritas, Centro Astalli, Centro don Orione, Comunità Sant’Egidio, Fondazione don Luigi di Liegro, Centro Elis, Capodarco onlus, Opera don Calabria, Opera don Guanella, don Bosco, Centro italiano opere femminili salesiane Lazio, Acse Associazione comboniana, Unitalsi, Frati minori onlus, Casa dei Diritti sociali, Acli, Agop onlus, Associazione Salvamamme).
"Il Piano contro la Povertà – ha dichiarato Polverini - è frutto di un lavoro sinergico tra la Regione e le associazioni e prevede un programma di azioni strutturali e articolate che dà risposte ai bisogni reali".
Le risorse a disposizione sono così suddivise:
- oltre 3,6 milioni di euro per programmi a sostegno degli anziani (di cui 3 milioni di euro per la creazione di 5 poli sociali per ciascuna delle province del Lazio);
- 1,8 milioni di euro per il potenziamento delle strutture che erogano i servizi di mensa;
- oltre 1 milione di euro per l’accoglienza notturna;
- oltre 1 milione di euro per i centri diurni e per le strutture di accoglienza per genitori separati e per le mamme con figli;
- circa 500mila euro per il sostegno familiare, i Centri di Ascolto per favorire l’incontro e il contatto fra persone in difficoltà e nuclei di volontari e il reinserimento sociale dei giovani con disagio;
- 850 mila euro per l’attivazione del Banco Alimentare e dell’Emporio della solidarietà, attraverso i quali sono previste due azioni finalizzate al recupero di prodotti agroalimentari freschi e invenduti dai mercati ortofrutticoli associazioni non profit, parrocchie, istituzioni pastorali, case famiglia, case di accoglienza per anziani;
- 500 mila euro di quota regionale per il completamento e l’ammodernamento dell’Ostello Stazione Termini della Caritas diocesana di Roma;
- 50 mila euro per un progetto di assistenza ai bambini malati oncologici e alle loro famiglie.
"Questo Piano era necessario, importante e doveroso. L’auspicio è che si arrivi a una programmazione rispetto ai bisogni sul territorio" ha affermato Monsignor Enrico Feroci, durante la presentazione del Piano.