Infrastrutture resilienti: è tempo di ripensare la valutazione costi-benefici
Entro il 2030 l’Asia dovrà investire 26 trilioni di dollari per mantenere l’attuale ritmo di crescita e arrivare a sradicare la povertà. Per evitare però che i cambiamenti climatici e le catastrofi naturali ne inficino gli output, è necessario che gli investimenti riguardino infrastrutture resilienti, progettate e costruite secondo una nuova analisi costi-benefici.
Cosa prevede la strategia UE di adattamento ai cambiamenti climatici?