Indagine antidumping Cina/Ue: una task force a sostegno dei viticoltori italiani
Nell'ambito dell'indagine antidumping e antisovvenzione lanciata dalla Cina il 1° luglio scorso nei confronti del vino importato dall'Europa, Pechino ha chiesto ai produttori Ue di iscriversi in un registro degli esportatori, da cui verranno selezionati i viticoltori da sottoporre ai controlli. Poichè a coloro che si registreranno saranno attribuiti, in caso di effettiva presenza di pratiche sleali, dazi ridotti, i Ministeri dello Sviluppo economico, degli Esteri e delle Politiche agricole e l'Ice hanno istituito una task force antiburocrazia per agevolare l'adesione delle imprese italiane.