Il Rapporto Draghi sulla competitività: serve un’UE adatta al mondo di oggi e di domani
Uso più efficace delle economie di scala a livello UE, maggiori finanziamenti per i beni pubblici anche grazie ai capitali privati e urgenza di rafforzare la fornitura di risorse e input essenziali. Sono questi i tre filoni su cui si dipana il Rapporto Draghi sulla competitività commissionato dall'Esecutivo UE europea e che l’ex premier italiano, Mario Draghi, ha annunciato ieri in Belgio. Alla base vi è la presa di consapevolezza di un mondo cambiato velocemente e profondamente negli ultimi anni e che richiede un altrettanto veloce e profondo cambiamento da parte dell’Unione, se si vuole assicurare la competitività dei suoi Paesi membri.