Fondo Garanzia PMI – aumenta sostegno a imprese femminili

Imprenditoria femminile In aumento il numero delle imprese femminili beneficiarie della Sezione speciale del Fondo centrale di garanzia per le PMI

Fondo Garanzia: via alla sezione speciale per le imprese femminili

Fondo Garanzia PMI - imprenditoria femminile, accesso anche per professioniste

Circa 6,1 miliardi di finanziamenti accolti, per un importo garantito di circa 3,8 miliardi a favore di 80.018 imprese femminili. Questi i numeri della partecipazione dell'imprenditoria femminile al Fondo centrale di garanzia per le PMI dall'inizio della sua operatività, nel 2000. E' però dal 2010 che si registra una significativa crescita degli interventi a favore delle imprese femminili, rileva una relazione del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che in quell'anno segnala un aumento del 117,6% in termini di operazioni su base annua rispetto al 2009.

Un trend positivo che si intensifica negli anni successivi all'istituzione della Sezione speciale del Fondo di garanzia denominata 'Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità' e dedicata all’accesso al credito delle imprese a prevalente partecipazione femminile. Partita con una dotazione di 10 milioni di euro, la Sezione speciale è stata successivamente alimentata con nuove risorse e ha permesso di accogliere oltre 16mila operazioni tra il gennaio 2014 e la fine di febbraio 2017, per un ammontare di finanziamenti pari a 1,2 miliardi e un importo garantito complessivo di 793,1 milioni.

Accesso al credito - finanziamenti piu' semplici per libere professioniste

Nel 2015, registra il rapporto, sono state accolte 11.951 domande (+14,1% rispetto al 2014) per un ammontare di finanziamenti pari a 908,2 milioni (+9,6% rispetto al 2014) e un importo garantito complessivo pari a 600,6 milioni (+10,6% rispetto al 2014). Ancora meglio è andato il 2016, con 13.123 domande accolte (+9,8% rispetto al 2015), finanziamenti pari a 990,8 milioni (+9,1% rispetto al 2015) e un importo garantito pari a 672,6 milioni (+12,0% rispetto al 2015).

I primi due mesi del 2017 sembrano confermare la tendenza positiva degli ultimi anni: confrontate con quelle del I bimestre le domande accolte risultano in aumento dell'8,1%, i finanziamenti (pari a 155,9 milioni) del 19,1% e l'importo garantito (pari a 107,9 milioni) del 25,5%. Si tratta prevalentemente di operazioni relative a imprese di micro dimensioni (80,8% del totale), mentre risulta più contenuta la partecipazione delle piccole e delle medie imprese, che rappresentano, rispettivamente, il 16,4% e il 2,8% del totale. Prevalgono gli interventi di controgaranzia, pari al 50,5% del totale, seguiti dalle domande di garanzia diretta, pari al 49,3%, mentre solo tre operazioni riguardano casi di cogaranzia.

Sempre con riferimento al primo bimestre del 2017, la relazione evidenzia che il 41% delle domande accolte riguarda imprese localizzate al Nord, contro il 29,7% del Mezzogiorno e il 29,2% del Centro. L'analisi settoriale evidenzia invece la preminenza del commercio con 1.055 operazioni (52,1% del totale), seguito dall’industria con 530 operazioni (26,2%), dai servizi con 436 operazioni (21,5%) e infine dai servizi connessi all’agricoltura, con 4 operazioni.  

Relazione sulla Sezione speciale “Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità” del Fondo di garanzia per le PMI 

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