Export: Terzi, missioni in Medio Oriente per rilancio imprese italiane
Egitto, Israele e Palestina. Verso questi Paesi sono indirizzate le strategie messe a punto dal Governo, insieme al ministro per gli Affari Esteri Giulio Terzi per rilanciare l’export, uno dei principali fattori della crescita. Nelle prossime settimane sono in programma, infatti, una serie di visite istituzionali e iniziative volte a far incontrare le imprese italiane, in particolare le Pmi, con i possibili partner stranieri.
Di seguito le missioni che segneranno un autunno alla volta della 'diplomazia economica':
“Business Council” italo - egiziano
Si terrà a margine della visita del presidente egiziano Mohammed Morsi, il 13 e 14 settembre a Roma. “L'Egitto - ha detto Terzi incontrando la settimana scorsa, al Cairo, Morsi, insieme ai colleghi greco, cipriota e maltese - è un Paese di fondamentale importanza per l'Italia, per l'Europa e per la regione, con cui dobbiamo lavorare a fondo sul piano diplomatico e per promuovere la presenza delle nostre aziende”.
Vertice intergovernativo italo-israeliano
In programma il 25 ottobre a Tel Aviv, il vertice vedrà la partecipazione del premier Mario Monti e di diversi ministri. Secondo quanto sottolineato dal titolare della Farnesina nei giorni scorsi a Gerusalemme, "Israele è l'elemento trainante della crescita dell'Italia nel Mediterraneo".
Ad ottobre si riunirà anche la terza Commissione mista Italia-Iraq, mentre a novembre Terzi sarà a Baghdad con una delegazione di imprenditori.
Comitato congiunto Italia-Anp
Si svolgerà nel mese di novembre, insieme alla relativa 'Country presentation' a Roma con gli interlocutori palestinesi. Tra le iniziative italiane in programma, ha detto Terzi nella conferenza stampa con il collega palestinese Riad Malki, a Ramallah:
- l'apertura di un ufficio dell'Ice - Istituto per il Commercio Estero a Ramallah, che operi sotto il controllo del Consolato Generale di Gerusalemme,
- la creazione di un 'Palestinian Business Council' per favorire i contatti tra imprenditori italiani e palestinesi.