Sardegna: risorse per la reindustrializzazione con il FRAI
Dal 2 settembre 2013 sarà possibile presentare le richieste di ammissione al Fondo FRAI, destinato a supportare i processi di reindustrializzazione da attuarsi nelle aree di insediamento industriale e nelle aree di crisi. Le risorse a disposizione del fondo ammontano a 29 milioni di euro.
Il FRAI opera attraverso il leasing finanziario, con il quale il Soggetto Attuatore, SFIRS S.p.A., procede all’acquisizione dei fabbricati industriali – e, nella sola riattivazione, anche dei relativi impianti e macchinari specifici – e alla contestuale concessione in leasing finanziario a condizioni di mercato.
Trattandosi di un’operazione di leasing finanziario, l’intervento del FRAI è subordinato all’accertamento della sussistenza del merito di credito in capo al soggetto richiedente, avente lo scopo di verificare la capacità di far fronte agli impegni discendenti dall’operazione di leasing. L’accertamento istruttorio è svolto da SFIRS S.p.A. che, per le domande concluse con istruttoria positiva, trasmette all’Amministrazione Regionale gli esiti istruttori, al fine dell’adozione del provvedimento di autorizzazione alla sottoscrizione dei Contratti.
Destinatari degli interventi sono le imprese che intendano realizzare un Piano di Sviluppo Aziendale teso a favorire i processi di reindustrializzazione.
Il singolo intervento finanziario richiesto non può superare i 5 milioni di euro e non deve essere inferiore a 100 mila euro.