UE: consultazione pubblica sui diritti dei cittadini

Flag - European commission creditIn occasione della Festa dell’Europa, la Commissione Ue ha deciso di lanciare la più grande consultazione pubblica sui diritti dei cittadini. Cittadini che, dal 9 maggio al 9 settembre 2012, rispondendo ad un breve questionario online, potranno esprimere i propri pareri in merito alle difficoltà incontrate nell’esercizio della cittadinanza europea.

Ogni persona che abbia la cittadinanza di uno Stato membro è automaticamente anche un cittadino dell'Ue.
La cittadinanza europea, che integra, dunque, quella nazionale, conferisce, in base al trattato sul funzionamento dell'Unione, una serie di diritti in più: libera circolazione, elettorato attivo e passivo, parità di accesso al servizio civile, ecc.

La Commissione monitora costantemente l'attuazione e l'applicazione da parte degli Stati membri di tali diritti, ma, come emerso dall’ultima relazione del 2010 sulla cittadinanza dell'Ue, c’è ancora molto lavoro da fare. Nel documeto, infatti, la Commissione individuava 25 interventi per risolvere i problemi legati all'esercizio della cittadinanza europea, cui ha dato seguito:

  • migliorando la tutela dei diritti di circa 75 milioni di persone vittime di reati in tutta l'Ue;
  • riducendo le pratiche per l'immatricolazione dei veicoli in un altro Stato membro a vantaggio di 3,5 milioni di persone ogni anno e con un abbattimento totale dei costi di 1,5 miliardi di euro;
  • eliminando le spese extra per l'uso della carta di credito e i riquadri già contrassegnati per gli acquisti online;
  • tutelando meglio il diritto a un processo equo per tutti i cittadini dell'Unione, che interessa circa 8 milioni di procedimenti l'anno;
  • chiarendo i diritti di proprietà per 16 milioni di coppie internazionali nell’Ue.

Con quest'ultima consultazione pubblica, la Commissone vuole, dunque, rafforzare il suo impegno su questo fronte, coinvolgendo direttamente i cittadini europei. I risultati saranno utilizzati per definire la nuova agenda politica e redigere la relazione del 2013 sulla cittadinanza dell'Ue, che sarà presentata il 9 maggio 2013.

"Sono passati vent'anni da quando la cittadinanza europea ha visto la luce nella cittadina di frontiera di Maastricht e spetta a noi oggi ridare vitalità al progetto europeo, con l'aiuto diretto dei cittadini di tutta l'Ue" ha affermato Viviane Reding, vicepresidente e prima commissaria europea responsabile della cittadinanza Ue, durante la presentazione della consultazione a Bruxelles.

Link

Consultazione pubblica


Relazione 2010 sulla cittadinanza dell'Ue


Cittadinanza dell'Ue