Abruzzo: contributi per gli immobili dei Comuni terremotati
Sulla base dell’Accordo tra il Dipartimento delle Pari Opportunità e la Regione Abruzzo, sono stati stanziati 3 milioni di euro per la realizzazione di interventi di ricostruzione o di restauro di immobili destinati a centri di accoglienza, di ascolto e di aiuto a donne e madri in situazioni di difficoltà, comprese quelle derivanti dagli eventi sismici.
In particolare, il provvedimento (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 36 del 1° giugno 2011) è destinato agli immobili situati nei comuni abruzzesi interessati dagli eventi sismici che dal 6 aprile 2009 hanno colpito la Regione, limitatamente a quelli che, sulla base dei dati risultanti dai rilievi macrosismici effettuati dal Dipartimento della protezione civile, hanno risentito di un’intensità della scala MSC (Mercalli - Cancani - Sieberg) uguale o superiore al sesto grado.
La Regione Abruzzo si impegna ad effettuare una ricognizione sullo stato dei suddetti immobili e ad elaborare un Piano di attuazione che indichi il numero complessivo di interventi da realizzare, corredato dalla cifra di risorse trasferite, dalla tipologia degli stessi interventi e dei comuni presso cui questi saranno realizzati.
Dal canto suo, il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Cdm comunicherà quanto prima alla Regione le modalità per il trasferimento, mediante supporto informatico, dei dati di monitoraggio necessari per l’analisi e la verifica sull’utilizzo delle risorse.
Le risorse sono trasferite in un’unica soluzione a seguito della stipula dell'Accordo in questione e alle condizioni in esso contenute, a valere sulle risorse del Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità, di cui alla Legge 4 agosto 2006, n. 248, art. 19.