Piemonte: 3 milioni di euro per la rimozione delle barriere architettoniche
Ammontano a 3 milioni di euro le risorse stanziate per la realizzazione di opere direttamente finalizzate all'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati. I fondi permetteranno in primo luogo di soddisfare le domande presentate dagli invalidi totali negli anni 2009 e 2010 già istruite dagli uffici regionali.
Possono presentare richiesta di contributo:
- le persone disabili, che sostengono direttamente le spese per l'eliminazione delle barriere architettoniche;
- coloro che hanno a carico soggetti disabili in quanto genitori o tutori;
- le persone che sostengono le spese, in qualità di proprietario dell'immobile o parente o altro soggetto, allo scopo di adattare l'alloggio o facilitare l'accesso all'edificio in cui risiede una persona disabile,
- i condominii in cui risiedono gli stessi soggetti, per le spese di adeguamento relative a parti comuni.
Il contributo è concesso in misura pari alla spesa effettivamente sostenuta per costi fino a 2.582 euro, con relativi aumenti per spese fino a 51.645 euro.
"La somma disponibile", ha affermato il vicepresidente Ugo Cavallera, "pur consentendo una copertura parziale, rappresenta un importante aiuto economico specialmente per le fasce di popolazione più deboli".
Le domande devono essere presentate entro il 31 marzo 2011 ai Comuni d'appartenenza.