UE-BEI, accordo per supportare i progetti d'investimento comunitari
Raggiunto un accordo tra Parlamento e Banca Europea per gli Investimenti (BEI) in merito alle operazioni finanziarie realizzate al di fuori dell'UE. Gli europarlamentari hanno approvato la concessione alla BEI di una garanzia a seguito di perdite dovute a prestiti per progetti collocati fuori dell'Europa.
La garanzia dell'UE coprirà le operazioni di finanziamento della BEI sottoscritte dal 1° febbraio 2007 al 31 dicembre 2013, e ammonterà al 65% dell'importo aggregato dei prestiti erogati e delle garanzie accordate con la BEI.
I progetti d'investimento dovranno contribuire a:
- lo sviluppo del settore privato locale, in particolare a sostegno delle piccole e medie imprese (PMI);
- lo sviluppo delle infrastrutture sociali ed economiche, in settori quali: trasporti, energia, ambiente, tecnologie dell'informazione e della comunicazione;
- la mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici;
- la riduzione della povertà attraverso la crescita inclusiva e lo sviluppo economico e sociale sostenibile.
Parlamento e BEI hanno stabilito che il massimale per le operazioni di finanziamento della BEI coperto da garanzia sarà di oltre 29,5 miliardi di euro, ripartito in due sezioni:
- oltre 27,5 miliardi di euro per progetti in vari ambiti (un miliardo di euro sarà destinato agli investimenti nel bacino del Mediterraneo per supportare le PMI locali),
- 2 miliardi di euro riservati a progetti inerenti i cambiamenti climatici.
Speriamo che questo nuovo strumento incentiverà gli Stati membri ad investire maggiormente nella lotta contro il cambiamento climatico, ha affermato l'eurodeputato Ivailo Kalfin, favorendo al contempo la crescita e lo sviluppo delle regioni del Mediterraneo.