UE: la nuova strategia sulle materie prime
Presentata la nuova strategia comunitaria sulle materie prime, nell'ambito dell'omonima iniziativa lanciata nel 2008 dalla Commissione, al fine di dotare l'UE degli strumenti necessari ad affrontare le principali sfide nel campo energetico.
La progressiva diminuzione delle materie prime infatti non ha fatto altro che accrescere la volatilità dei prezzi sul mercato. A tal proposito l'UE ha avviato da tre anni un'iniziativa, denominata Raw materials initiative, volta a:
- assicurare l'accesso alle risorse anche ai paesi terzi,
- rafforzare l'approvvigionamento di materie prime nell'UE,
- accrescere l'efficienza energetica e promuovere il riciclaggio.
L'iniziativa promuove inoltre la definizione di una vera e propria diplomazia sulle materie prime volta a promuovere nei paesi terzi i diritti umani, le politiche regionali, la risoluzione dei conflitti e le pratiche di good governance.
Nel 2010 la Commissione ha inoltre pubblicato un elenco delle 14 materie prime "critiche", ossia che rischiano di terminare nel breve termine (10 anni). L'elenco redatto da un gruppo di esperti ha rivelato la crescente dipendenza dell'UE dall'importazione delle materie prime. Per far fronte a questa situazione la Commissione ha nel frattempo adottato le seguenti misure:
- nuove proposte sulla restrizione delle importazioni in tutti i negoziati più rilevanti, sia bilaterali che multilaterali (es: Accordo sul libero commercio con la Corea),
- rafforzamento della cooperazione con l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE).
Al fine di migliorare i risultati raggiunti sin'ora la nuova strategia prevede le seguenti azioni:
- monitoraggio continuo delle materie prime a rischio,
- miglioramento dell'integrità e della trasparenza delle normative di mercato,
- sviluppo di una cooperazione bilaterale con i paesi africani,
- promozione dei progetti di ricerca e sviluppo dei campi dell'estrazione, del riciclaggio e dell'efficienza energetica,
- definizione di un quadro normativo comunitario sull'estrazione sostenibile.
Per garantire la disponibilità di materie prime all'industria europea, ha affermato il presidente Barroso, dobbiamo sviluppare nuove sinergie tra la politica energetica e le riforme normative nel settore finanziario. In questo modo potremmo garantire una reale crescita sostenibile dell'UE.
Comunicazione per affrontare le sfide nel mercato dei beni e delle materie prime