Dal PNRR 3 miliardi per la Lombardia

Italia Domani 13.12.2021 MilanoLe risorse sono destinate al finanziamento di interventi in diversi ambiti, dalla mobilità sostenibile alla medicina territoriale. Ecco cosa prevede il Piano nazionale di ripresa e resilienza per Milano e la Regione Lombardia.

Cosa prevede il Recovery Plan Italia 

Gli investimenti regionali a valere sul Recovery plan italiano sono stati presentati il 13 dicembre a Milano durante una tappa di “Italiadomani - Dialoghi sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”, il ciclo di incontri promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per sensibilizzare cittadini, imprese e amministrazioni locali sui contenuti e le opportunità del PNRR.

Cosa finanzia il PNRR in Lombardia

In Lombardia gli interventi previsti dal Piano Italia Domani si concentrano su 4 aree:

  • infrastrutture e mobilità sostenibile;
  • rigenerazione urbana;
  • rafforzamento della medicina territoriale;
  • digitalizzazione delle città e della pubblica amministrazione.

Vediamo più nel dettaglio le singole misure.

Piano per le infrastrutture e mobilità sostenibili

Alla Lombardia spettano più di 1,7 miliardi di euro, di cui ha titolarità il Ministero per le infrastrutture e la mobilità sostenibili.

Fra questi ci sono fondi che sono già assegnati:

  • 442 milioni per gli interventi tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (da PNRR);
  • 64,6 milioni per il rinnovo dei treni per il trasporto pubblico locale (da PNRR);
  • 6,1 milioni per le ferrovie storiche (dal Fondo complementare);
  • 10,3 milioni per le cittadelle giudiziarie (da PNRR);
  • 392,7 per gli interventi del Programma innovativo per la qualità dell’abitare (da PNRR);
  • 60,9 milioni per il rinnovo degli autobus extraurbani (dal Fondo complementare);
  • 252,9 milioni per la riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica (dal Fondo complementare);
  • 79,4 milioni per interventi sulle linee ferroviarie regionali (dal Fondo complementare e risorse nazionali);
  • 13,6 milioni per la strategia nazionale delle aree interne (dal Fondo complementare).

A Milano i fondi del Piano verranno usati per progetti quali: il tram tra Niguarda e Cascina Gobba (50 milioni) e Bausan-Villapizzone (36 milioni); la fornitura di 14 tram bidirezionali a servizio della linea 7 (52 milioni) e 10 nuovi filobus (8,8 milioni); la creazione di una sede riservata per la linea circolare 90-91 da piazza Zavattari a piazza Stuparich (9 milioni).

Progetti Mims

Il Piano per la salute alla portata dei cittadini

Le risorse per la salute a Milano e in Lombardia arrivano dalla Missione 6 del Recovery plan. Secondo lo schema di decreto per il riparto regionale dei fondi relativi al PNRR e al Fondo complementare del Ministero della Salute, alla Lombardia spettano quasi 1,2 miliardi di euro per potenziare il sistema sanitario regionale.

Salute

Di questi, quasi il 40% andrà al rafforzamento delle prestazioni erogate sul territorio grazie a un forte incremento dell’assistenza domiciliare e al potenziamento o alla creazione di strutture territoriali quali le Case della Comunità e gli Ospedali di Comunità.

Il riparto regionale prevede la creazione di 187 Case della Comunità e 60 Ospedali di Comunità (per questi ultimi lo standard nazionale stimato è di uno ogni 160.000 abitanti circa).

È inoltre prevista la creazione di 101 Centri Operativi Territoriali (CoT) che coordineranno i servizi domiciliari (che comprenderanno telemedicina, domotica, digitalizzazione) con gli altri servizi sanitari e gli ospedali. Per questi, il resto delle risorse, oltre 730 milioni, finanzierà la modernizzazione del parco tecnologico e digitale.

I Piani operativi regionali e i relativi action plan devono essere perfezionati entro il 28 febbraio 2022 mentre l’assegnazione definitiva delle risorse è condizionata alla sottoscrizione del Contratto Istituzionale di Sviluppo da parte del Ministero della Salute e delle Regioni entro il 31 maggio 2022.

Il Piano per la rigenerazione urbana

All'inizio di ottobre alla Lombardia sono stati assegnati i fondi per 392,7 milioni di euro relativi al Programma innovativo per la Qualità dell'Abitare (PinQua), una misura che riguarda la rigenerazione del tessuto socio-economico dei centri urbani e delle periferie, e 252,9 milioni di euro per la riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica.

PINQUA

A Milano, un progetto pilota finanziato con quasi 100 milioni prevede interventi di riqualificazione e riorganizzazione dell’edilizia residenziale sociale e di rigenerazione del tessuto abitativo di quartieri periferici dove più marcato è il disagio socioeconomico. Gli interventi riguarderanno in particolare i quartieri di San Siro, Inganni, Cardellino, Val Vabona, Corva, Lorenteggio, Giambellino, Primaticcio, San Cristoforo, Lodovico il Moro, Martinelli.

Il Piano per l’istruzione

A inizio dicembre sono stati ripartiti tra le regioni i fondi dei primi bandi PNRR del Ministero dell’Istruzione, 5,2 miliardi di euro destinati alla costruzione di asili nido, scuole per l’infanzia, scuole innovative, mense e palestre. Alla Lombardia spettano circa 550 milioni, oltre la metà dei quali (240 milioni) per la costruzione di nuovi asili nido.

Il resto dei fondi sarà investito in scuole dell’infanzia e scuole innovative (oltre 86 milioni ciascuna), in mense (37 milioni) e palestre (27 milioni). Oltre 68 milioni andranno infine alla riqualificazione degli edifici scolastici.

Le candidature ai diversi bandi devono essere tutte trasmesse entro febbraio 2022.

Qui in dettaglio i fondi assegnati alla Lombardia dai primi bandi della Missione 4:

  • 86 milioni per le scuole innovative;
  • 240 milioni per costruzione di asili nido;
  • 86 milioni per scuole infanzia;
  • 37 milioni per mense scolastiche;
  • 27 per palestre;
  • 68 milioni per messa in sicurezza.

Il Piano per la cultura

I fondi del PNRR per la cultura ammontano nel complesso a 4,275 miliardi di euro, a cui si sommano nel Fondo complementare gli investimenti del “Piano Strategico Grandi attrattori culturali”, per 1,460 miliardi di euro, finalizzati al finanziamento di 14 interventi. A Milano è stato identificato uno di questi: la Biblioteca Europea di Informazione e Cultura, con un finanziamento di 101 milioni.

Consulta le slide di Marco Leonardi, Capo del Dipe, sui progetti del PNRR con focus su Milano e Lombardia