Piemonte: contributi per attività promozionali dei consorzi piemontesi
Approvati due bandi per la concessione di contributi ai consorzi di imprese attive nel settore industriale, commerciale, artigianale, agroalimentare e turistico-alberghiero. Il primo bando è rivolto ai consorzi e società consortili regionali tra medie e piccole imprese industriali, commerciali ed artigiane per le attività svolte nel 2008. Il secondo bando, invece, è destinato ai consorzi e società consortili regionali tra medie e piccole imprese agroalimentari e turistico-alberghierie per le attività svolte sempre nell’anno 2008. Le risorse stanziate per entrambe le misure ammontano a 3.500.000 euro.
Nella'ambito del primo bando sono ammissibili al contributo le spese strettamente connesse all’esecuzione di azioni promozionali, quali:
- a) partecipazione a Fiere Estere;
- b) partecipazione a Fiere Internazionali in Italia;
- c) realizzazione, stampa e distribuzione materiale pubblicitario;
- d) pubblicità estera su cataloghi, riviste specializzate, spot radio e televisivi;
- e) workshop e incontri promozionali con operatori esteri;
- f) ricerche di mercato;
- g) corsi professionali per operatori esteri in Italia e all’estero;
- h) creazione o aggiornamento di portale o di sito internet;
- i) azioni dimostrative, degustazioni.
Il secondo bando, invece, prevede il finanziamento di azioni promozionali volte a sostenere le esportazioni ed il flusso turistico estero in Italia, come:
- l’attività di informazione mediante predisposizione e stampa di materiale pubblicitario cartaceo o informatico; pubblicità sulla stampa estera e sugli altri media, ospitalità a giornalisti, opinion leaders e buyers esteri ecc.;
- l’attività di presentazione dei marchi e dei prodotti mediante la partecipazione a fiere o l’organizzazione di mostre all’estero, le visite di operatori esteri a fiere nella regione Piemonte, gli incontri tra produttori piemontesi e distributori esteri, ecc.;
- le ricerche di mercato, i sondaggi e gli studi sul comportamento del trade e dei consumatori all’estero, o destinati alla individuazione dei canali di vendita più idonei;
- la presentazione del modello alimentare piemontese sui mercati esteri attraverso iniziative tese a diffondere l’informazione sui prodotti tipici e di qualità, come ad esempio le dimostrazioni culinarie, le degustazioni, ecc.;
- le campagne pubblicitarie dei prodotti tipici;
- l’attività di formazione di operatori commerciali e turistici esteri, gli stages, le conventions, ecc., che abbiano per oggetto la diffusione della conoscenza delle tradizioni regionali in materia di cucina, di prodotti tipici, di ospitalità, ecc.