UE: nuovi fondi per la produzione di latte e derivati
Approvati 13 programmi in 11 Stati membri dell'UE per sostenere la produzione del latte e derivati. La Commissione europea, in seguito alle misure di sostegno per il settore presentate lo scorso luglio, ha stanziato circa 36 milioni di euro per finanziare nel corso dei successivi 3 anni i progetti approvati. Lo stanziamento è composto per il 50% da fondi europei, mentre il restante 50% è coperto da altre organizzazioni attive nel settore lattiero-caseario.
Al momento, le principali misure adottate dalla Commissione per sostenere la produzione di latte e derivati sono:
- aiuti per lo stoccaggio privato del burro, che saranno estesi fino alla fine del mese di febbraio;
- interventi per l'acquisto di burro e latte scremato in polvere, per i quali la Commissione ha proposto il prolungamento fino al 28 febbraio 2010, quando avrà inizio il nuovo periodo di intervento;
- restituzioni all'esportazione di prodotti lattiero-caseari, riattivate a gennaio;
- concessione di aiuti di Stato "de minimis" o di prestiti alle condizioni di mercato per aiutare i produttori di latte con problemi di liquidità.
Inoltre, altre azioni di sostegno sono previste dalla Politica Agricola Comune (PAC), in base alla quale è possibile destinare parte delle risorse supplemetari del Fondo per lo sviluppo rurale alla ristrutturazione del settore lattiero-caseario.
In Italia è previsto un progetto per un investimento complessivo nel triennio di 1,8 milioni di euro.
Gli interventi adottati fin'ora, ha affermato il Comissario per lo Sviluppo Agricolo e Rurale, Mariann Fischer Boel, hanno favorito ila ripresa del mercato del latte e derivati. Tali interventi, ha proseguito il Commissario, potrebbero "essere alla base di una nuova crescita" del settore.
European Commission - Dairy production