Tutte le novita' del decreto Milleproroghe approvato a Palazzo Chigi
Con il milleproroghe sono stati sospesi fino al 30 settembre 2010 i versamenti tributari dei cittadini che rientrano nel “cratere” del terremoto in Abruzzo del 6 aprile. Su questo punto si sono immediatamente accese le polemiche quando si è scoperto che le agevolazioni le avrebbero soltanto i titolari di redditi di impresa o di lavoro autonomo. Di fronte alla delusione degli aquilani il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, ha chiesto al governo che i benefici vengano estesi a tutti i cittadini colpiti dal sisma. In seguito al confronto con Palazzo Chigi, Chiodi ha assicurato che sarà un successivo decreto del ministero dell’Economia a individuare la platea di contribuenti che potranno fruire della proroga della sospensione degli adempimenti e versamenti tributari. In quella sede si punterà pertanto allla massima estensione possibile.
Vediamo ora le altre principali proroghe.
- Nel settore turistico vengono prorogati al 31 dicembre 2015 le concessioni demaniali marittime con finalità turistico-ricreative;
- nel settore dell’interno è rinviato al 31 dicembre 2010 il termine per munirsi della licenza del questore per l’apertura degli “internet point”;
- sul fronte delle infrastrutture e dei trasporti è rinviata al 30 giugno 2010 l’entrata in vigore del divieto di utilizzo degli arbitrati per la risoluzione di controversie in materia di contratti pubblici;
- rinviato al 31 gennaio 2011 il definitivo passaggio al regime ordinario dell’attività libero professionale intramuraria per i medici dipendenti dal Servizio sanitario nazionale;
- è prorogato al 31 dicembre 2010 le disposizioni in materia di reclutamento dei ricercatori universitari;
- prorogato al 31 marzo 2010 il termine per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale degli studi di settore;
- restano infine in vigore fino al 30 giugno 2010 le disposizioni in materia di tariffa per lo smaltimento di rifiuti.
Nel corso dell’esame del milleproroghe in Parlamento, che avrà inizio dopo la pausa natalizia, potrebbero essere inseriti gli annunciati emendamenti sul taglio dell'Irap e gli sgravi Irpef per le famiglie. Nel frattempo la Legge Finanziaria approvata dalla Camera approda lunedì 21 dicembre in Senato per la terza lettura ed incassare il via libera finale.
(a cura di Alessandra Flora)