Abruzzo: 9 miliardi di euro per opere infrastrutturali
Presentato ieri il programma che prevede investimenti per 9 miliardi di euro e che interessa la realizzazione e il completamento di opere infrastrutturali strategiche di natura stradale, autostradale, ferroviaria, idrica, portuale e aeroportuale. Il progetto è stato inserito nell'intesa generale quadro sottoscritta tra il Governo e la Regione Abruzzo relativa alle infrastrutture strategiche.
Il documento riconosce all'Abruzzo un ruolo di snodo strategico tra le direttrici nord-sud e in particolare quello di "ponte" con i balcani. Il progetto delinea:
- una strategia di lungo periodo che prevede la realizzazione di grosse opere infrastrutturali che dovranno integrarsi con i piani territoriali, quali: il nuovo Piano Strategico Regionale, il Programma Regionale di Sviluppo e i Piani Territoriali di Coordinamento Proviciali
- una strategia di medio e breve periodo relativa alla gestione dei servizi di trasporto pubblico locale e alla mobilità interna di competenza regionail.
Sono state poi dettagliate tutte le opere contenute nell'intesa relative allo sviluppo della rete infrastrutturale. Tra queste:
- il completamento della S.S. 80 Teramo-mare;
- il completamento della dorsale Amatrice-Montereale-L'Aquila;
- il raddoppio della carreggiata della sede stradale della S.S. 690 Avezzano-Sora;
- il completamento della pedemontana Abruzzo-Marche;
- collegamento viario tra la S.S. 16 e il porto di Ortona;
- lavori di adeguamento in variante alla S.S. 16 da Montesilvano a Silvi marina nord;
- il miglioramento della tratta ferroviaria Pescara-Roma con la realizzazione di varianti di tracciato che permetteranno di ridurre ad appena due ore il trasporto ferroviario tra le due città;
- una nuova tratta ferroviaria ad alimentazione elettrica L'Aquila-Tagliacozzo con connessione sulla linea ferroviaria Pescara-Roma;
- il completamento del porto regionale di Ortona;
- ed il prolungamento della pista dell'aeroporto di Pescara e relativa messa a norma.