Patent Box - Entrate, detassazione anche per marchi in via di registrazione

Il regime di tassazione agevolata Patent Box è accessibile anche se la procedura di registrazione del marchio è ancora in corso

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Patent Box - Agenzia Entrate, piu' tempo per invio documentazione

Patent Box - Agenzia Entrate, chiarimenti su tassazione agevolata

Nuovi chiarimenti sul regime di opzionale di tassazione agevolata noto come Patent Box. Con la risoluzione n. 81/E del 27 settembre 2016 l’Agenzia delle Entrate ha spiegato che anche i marchi oggetto di procedimenti di registrazione non ancora conclusi possono accedere all'agevolazione fiscale.

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Istituito dalla legge di Stabilità 2015, lo strumento prevede l'esclusione dall’imposizione fiscale di parte dei redditi derivanti dall'utilizzo di opere dell'ingegno, brevetti industriali, marchi, inclusi quelli commerciali, disegni e modelli, processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili.

La quota di detassazione è pari al 30% nel 2015, al 40% nel 2016 e al 50% (a regime) dal 2017 ed è cumulabile con il credito di imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo.

L’accesso al regime opzionale è previsto per i redditi conseguiti da società ed enti commerciali che svolgono attività di ricerca e sviluppo, sia quando derivano dalla concessione in uso a terzi dei beni immateriali, che in caso di utilizzo diretto degli stessi.

Ammessi i marchi non ancora registrati

In risposta all'interpello presentato da un contribuente, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che il beneficio è ammissibile per i marchi d’impresa, ivi inclusi i marchi collettivi, registrati o in corso di registrazione.

Il mancato perfezionamento della procedura di registrazione del marchio, causato da procedimenti di opposizione promossi da entità terze, spiega l'Agenzia, non compromette la validità delle domande presentate per l’ammissione al regime di tassazione agevolata previsto dal Patent Box.

Il richiedente, però, deve fornire alle Entrate le ricevute rilasciate dai competenti Uffici per la proprietà industriale con la relativa documentazione, in modo da dimostrare che la domanda di registrazione del marchio è stata effettivamente depositata. E deve tenere presente che, nel caso in cui il procedimento di opposizione si concluda con il diniego di registrazione del marchio, anche l'agevolazione del Patent Box verrà meno.

I soggetti interessati, raccomanda quindi l'Agenzia, sono sollecitati ad essere prudenti nello sfruttamento dell’agevolazione ottenuta a fronte di una procedura di registrazione pendente e a segnalare alle Entrate eventuali eventi che possano far fallire il procedimento.

> Risoluzione n. 81/E del 27 settembre 2016