UE: regioni in network per contrastare la crisi, il cambiamento climatico ed i problemi energetici

HubnerLe regioni europee devono "fare rete" per ottenere risultati con i problemi generati dalla crisi finanziaria, dai cambiamenti del clima ed energetici. Il Commissario europeo Danuta Hübner, responsabile per la politica regionale, aprirà lunedì 16 febbraio la conferenza annuale "Le regioni per il cambiamento economico", a cui parteciperanno più di 800 rappresentanti delle regioni europee per condividere idee e esporre il loro contributo alla competitività, alla crescita e all'occupazione.
Sempre lunedì saranno annunciati i vincitori del premio "RegioStars" 2009, per i progetti più innovativi finanziati dalla politica di coesione dell'UE.
 
Network for Results è La tematica della conferenza di quest'anno per evidenziare che grazie alle reti della politica di coesione si possono promuovere e diffondere le prassi e le esperienze maturate nelle regioni in modo che tutti possano trarne vantaggio (si ricorda che per il periodo 2007-2013 la "cooperazione interregionale" ha stanziamenti per 375milioni di euro).
 
Le regioni presenteranno progetti ed esperienze nel corso di nove seminari tematici:
  1. gestione delle acque,
  2. accesso alla banda larga,
  3. immigrazione nelle città,
  4. creatività e innovazione,
  5. riorganizzazione industriale,
  6. impatto del cambiamento climatico a livello regionale,
  7. corsie veloci per l'innovazione,
  8. servizi informativi via satellite
  9. piattaforma di controllo di Lisbona, che ha la funzione di valutare la strategia UE per la crescita e l'occupazione.

I premi "RegioStars" 2009 saranno consegnati ad efficaci innovazioni regionali scelte tra 52 progetti provenienti da 18 paesi, su tre principali categorie:

  • ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione;
  • adattamento al cambiamento climatico o suo contenimento;
  • spot o programma audiovisivo ad illustrazione del contributo della politica di coesione.
Alcuni esempi di reti:
  • B3 REGIONS, una rete diretta dalla regione Piemonte. per realizzare connessioni in zone remote o svantaggiate.
  • RAPIDE, coordinata dalla South West England Regional Development Agency (Regno Unito), affronta il ruolo del settore pubblico ai fini di stimolare l'innovazione nelle regioni, in particolare aiutando le piccole imprese a immettere più celermente sul mercato prodotti innovativi. Questa rete raccoglie 12 regioni europee.
  • HerO, guidata da Regensburg (Germania), è una rete di 10 città che intende promuovere strategie di gestione sostenibile dei paesaggi urbani storici.

Riguardo al primo esempio, la regione Piemonte organizza a Torino il 1-2 aprile un evento europeo sul tema del governo regionale per lo sviluppo della banda larga e dell’ICT (http://www.b3regions.eu/), presentando attività e primi risultati dello scambio di esperienze tra Regioni europee impegnate nello sviluppo di piani locali e strategie.

Si parlerà del ruolo delle regioni come elemento fondamentale per l’e-government dell’Europa, di metodologie di cooperazione interregionale, di accesso a Internet come diritto universale e di infrastrutture a banda larga come elemento per la ripresa economica europea. Il confronto è aperto anche ad operatori delle telecomunicazioni, esperti di infrastrutture e servizi ICT e la partecipazione è gratuita.

Per ulteriori informazioni su “Le regioni per il cambiamento economico" e sul premio "RegioStars":
http://ec.europa.eu/regional_policy/cooperation/interregional/ecochange/index_en.cfm