Campania: la Giunta paga le spese regionali e vara misure anticrisi

La Giunta regionale ha varato alcune misure anticrisi che dovrebbero immettere circa due miliardi e mezzo di euro di liquidità nel  sistema Campania e che prevedono contributi a favore dei lavoratori stabili e precari, per il risanamento delle imprese, nonché interventi per il reddito di cittadinanza, per l'assistenza agli anziani e asili e, infine, bandi per edilizia scolastica e comuni. Solo i mandati di pagamento delle spese regionali bloccati nel secondo semestre del 2008 sarebbero di 1.400mln di euro.

Il pacchetto di misure per fronteggiare la crisi può sintetizzarsi nei seguenti interventi:

  • interventi a sostegno della domanda e dell'occupazione: la Regione immetterà nei primi due mesi dell’anno nell’economia locale liquidità per circa 2 miliardi di euro per pagamenti di spese regionali,  a cui bisogna aggiungere altri pagamenti per la Sanità che mensilmente superano i 500 milioni di euro. Questa immissione di potere di acquisto servirà a bilanciare la caduta della domanda delle famiglie e delle imprese, quindi a sostenere produzione e occupazione. La Regione inoltre procede alla realizzazione dei programmi di investimenti per l’importo di 947 milioni di euro finanziati dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, programma approvato dalla Giunta Regionale nel luglio del 2008. Sono previsti anche interventi di potenziamento e qualificazione delle scuole. La Legge Finanziaria Regionale per il 2009 ha previsto uno stanziamento di 170 milioni di euro per finanziare progetti presentati dai Comuni della Campania;
  • interventi a sostegno del lavoro e delle fasce sociali più deboli: la Giunta ha varato investimenti che ammontano a circa 100 milioni di euro, a sostegno di imprese per le attività di formazione destinate ai lavoratori in CIGS e CIGO, lavoratori in mobilità, disoccupati provenienti da bacini in crisi e per lavoratori privi di tutele, in stato di disoccupazione determinato dalla cessazione di contratti atipici, Co.co.pro, lavoro interinale ed altre forme contrattuali (ai quali sono destinati 70 milioni di euro a valere sul FSE per iniziative di orientamento, formazione e per l’inserimento lavorativo. I Bandi e le procedure partiranno dal marzo 2009);
  • nuovi interventi  a sostegno delle imprese: verranno stanziati 60 milioni di euro per il consolidamento del debito a breve;
  • politiche sociali e di sostegno alle famiglie: saranno stanziati, oltre al reddito di cittadinanza, 150 milioni di euro per assistenza domiciliare e asili nido. Si stanno programmando i bandi per utilizzare 23 milioni di euro per l’assistenza domiciliare integrata per gli anziani. Infine, entro febbraio saranno emanati i bandi per realizzare nuovi asili nido con un primo stanziamento di 23 milioni di euro per la realizzazione di nuovi asili nido, mentre, successivamente, saranno emessi i bandi per i servizi integrati, i nidi di mamma, gli asili aziendali per un intervento di 100 milioni di euro.
(Fonte: Regione Campania )