I Fondi Ue 2014-2020 e il nuovo approccio ai risultati
L’approccio strategico del nuovo quadro regolamentare Ue del ciclo di investimenti 2014-2020 di collegare più strettamente i Fondi strutturali al conseguimento di risultati verificabili deve essere letto nell’intenzione di rendere più efficace ed efficiente l’utilizzo delle imponenti risorse finanziarie stanziate per il prossimo settennato.
I “Risultati attesi” costituiscono anche la prima delle sette innovazioni di metodo richiamate nel Documento “Metodi e obiettivi per un uso efficace dei fondi comunitari 2014-2020” che ha avviato di fatto in Italia il confronto partenariale per la definizione dell’Accordo di Partenariato, ossia del documento strategico nazionale di riferimento per i futuri programmi di investimento.
In altre parole, i nuovi programmi, al fine di garantire impatti economici, ambientali e sociali di lunga durata, dovranno focalizzarsi sul “cosa” deve essere fatto e per questo i risultati dovranno necessariamente essere definiti in modo circostanziato e immediatamente percepibile in modo da consentire non solo una verifica in itinere in termini di realizzazione, finora tradotta principalmente come attuazione finanziaria della spesa, ma anche di valutare la reale efficacia dei progetti sulle politiche di sviluppo, perché non è detto che un’iniziativa attuata nel rispetto del suo cronoprogramma di spesa possa essere valutabile nel suo reale impatto se poi non è chiaro quali risultati concreti era finalizzata a raggiungere.
In quest’ottica va letto anche il forte allineamento della programmazione con le priorità politiche dell’agenda Europa 2020, l’introduzione delle condizionalità macroeconomiche ed ex ante, della riserva di efficacia ed efficienza e della concentrazione tematica, ma anche l’introduzione di strumenti assolutamente innovativi quali i Piani di Azione Comune (Joint Action Plan – JAP), che fanno proprio della connessione gestione - risultati la ragione stessa della loro esistenza.
Links
Metodi e obiettivi per un uso efficace dei fondi comunitari 2014-2020
Bozza Accordo di partenariato - Versione del 9 dicembre 2013
