Via libera al Settimo Programma d'azione per l'Ambiente Ue
Dopo l'intesa raggiunta con il Parlamento europeo il 19 giugno scorso, il Consiglio dei ministri dell'Unione ha dato il via libera definitivo al Settimo Programma di azione generale per l'ambiente, che sarà operativo fino al 2020.
Lo strumento - denominato 'Vivere bene entro i limiti del nostro pianeta' - sostituisce il Sesto Programma di azione per l'ambiente, scaduto nel luglio 2012, e riflette l'impegno dell'Ue a trasformarsi in un'economia verde inclusiva, che protegge la crescita e lo sviluppo, tutela la salute umana e il benessere e fornisce posti di lavoro dignitosi.
Nove gli obiettivi prioritari per la politica ambientale europea da qui al 2020:
- proteggere, conservare e valorizzare il capitale naturale dell'Unione;
- trasformare l'Ue in un'economia a basse emissioni di carbonio, basata su un uso efficiente delle risorse, verde e competitiva;
- salvaguardare i cittadini dell'Unione da pressioni legate all'ambiente e dai rischi per la salute e il benessere;
- massimizzare i benefici della legislazione ambientale dell'Unione;
- migliorare la base di conoscenze per la politica ambientale;
- garantire gli investimenti per la politica ambientale e climatica;
- migliorare l'integrazione ambientale e la coerenza delle politiche;
- favorire la sostenibilità delle città dell'Unione;
- aumentare l'efficacia dell'Ue nell'affrontare le sfide ambientali e climatiche internazionali.
Il programma si basa su una serie di iniziative politiche nel quadro della strategia Europa 2020, quali il pacchetto energia, la comunicazione sul clima, la tabella di marcia verso un'economia a basse emissioni di carbonio nel 2050, la strategia sulla biodiversità e la roadmap per un uso efficiente delle risorse.
L'entrata in vigore è prevista a partire dal ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. La Commissione valuterà l'attuazione del programma e presenterà una relazione al Parlamento europeo e al Consiglio prima della sua scadenza.