Abruzzo: "PRESTO" 142 milioni di euro per il sostegno al settore produttivo
Si chiama PRESTO, ed è il Pacchetto Regionale per il Sostegno al Tessuto Produttivo e all'Occupazione che la Consulta regionale per l'Abruzzo ha sottoscritto nelle scorse ore a Pescara. Lo strumento, condiviso all'interno del Patto per lo Sviluppo, prevede lo stanziamento di 142 milioni di euro destinati a interventi di sostegno al settore produttivo regionale da attivarsi entro febbraio 2013.
Le aree di intervento
In sede di accordo del documento, sono state individuate tre diverse tipologie di azione:
1) misure immediate per il sostegno economico e finanziario, che usufruiranno di risorse già programmate e di cui è prevista una tempestiva attivazione. Credito, capitale umano, imprese, aree di crisi le priorità stabilite nell'ambito di questa area di intervento:
- 15 milioni di euro per facilitare l'accesso al credito delle PMI,
- 15 milioni di euro per il microcredito,
- 9 milioni di euro per le start-up,
- 8,5 milioni di euro per il progetto "Fare Impresa 2", finalizzato a promuovere la nascita e l'avviamento di nuove imprese,
- 4 milioni di euro per la Formazione Continua per imprese piccole, medie e grandi,
- 2 milioni di euro in Voucher per imprenditori e professionisti,
- 4,5 milioni di euro per il sistema Job Opportunity,
- 10 milioni di euro per i Contratti di Sviluppo Nazionali,
- 15 milioni di euro per i Contratti di Sviluppo Locali,
- 1 milione di euro per la costituzione e il rafforzamento dei Contratti di Rete,
- 7 milioni di euro per il finanziamento ai progetti dei Contratti di Rete,
- 16 milioni di euro e 35 milioni di euro, rispettivamente, per le zone di crisi della Valle Peligna e per l'Area del Cratere;
2) azioni di riprogrammazione e rimodulazione delle risorse disponibili a valere su POR FESR 2007-2013, PAR FAS 2007-2013, e di disponibilità aggiuntive dall'ex PAIn (Programma Attuativo Interregionale) e dal Programma OdS (Obiettivi di servizio);
3) misure prioritarie per rilanciare la competitività territoriale, tra cui:
- ripatrimonializzazione dei fondi rischi e abbattimento del tasso d'interesse in materia di credito;
- riduzione delle tasse, riforma dei trasporti e della pubblica amministrazione, testo unico sul welfare;
- piani di rilancio per le aree di crisi (Val Vibrata, Val Pescara, Val Sinello, Cratere) e attivazione del Focus Grandi Imprese, un tavolo permanente di dialogo tra le grandi imprese presenti sul territorio regionale;
- riapertura del confronto col Governo in materia di temi quali infrastrutture, contratti di sviluppo, aggiornamento della mappa delle crisi aziendali e assegnazione delle risorse del MIUR.
Il commento del Presidente
"Questa del pacchetto PRESTO – ha affermato il presidente della Regione Gianni Chiodi – è un'occasione importante per dimostrare, in maniera sostanziale, di voler cambiare passo. La sua approvazione, oltre ad aver espresso una compattezza di vedute in seno al Patto, rappresenta sicuramente un segnale positivo sia in termini di metodo di lavoro sia come approccio alle tematiche che siamo andati ad affrontare. Il plafond di risorse è certamente di rilievo ma ciò che conta è che si inserisce in un contesto virtuoso di risanamento finanziario della Regione".