FIRB: 50 milioni di euro per progetti di ricerca fondamentale proposti da giovani ricercatori

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Futuro in RicercaCon Decreto Direttoriale del 27 settembre 2010 il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha approvato il Programma "Futuro in ricerca 2010", a valere sul Fondo per gli Investimenti della Ricerca di Base - FIRB, destinato a finanziare progetti di ricerca fondamentale, anche a rete, di giovani ricercatori. I coordinatori di progetto hanno tempo fino al 23 novembre 2010 per presentare le proprie proposte, i responsabili di unità invece fino al 15 novembre 2010.

Con questo Programma il Ministero intende favorire sia il ricambio generazionale sia il sostegno alle eccellenze scientifiche emergenti e già presenti presso gli atenei e gli enti pubblici di ricerca afferenti al MIUR stesso.

I progetti di ricerca da proporre devono rientrare in uno qualsiasi dei settori scientifici definiti dall'European Research Council. In particolare, sono considerate prioritarie le tematiche relative:

  • alle energie alternative e/o sostenibili,
  • all'agricoltura e ambiente,
  • al patrimonio artistico-culturale e ambientale,
  • alla mobilità sostenibile,
  • all'homeland security,
  • alla salute e alle scienze della vita.

Sono previste tre diverse linee di intervento, a ciascuna delle quali sono riservate le seguenti risorse, al lordo della quota dell'1% per le attività di valutazione e monitoraggio :

  • 10 milioni di euro per la Linea di intervento 1;
  • 20 milioni di euro per la Linea di intervento 2;
  • 20 milioni di euro per la Linea di intervento 3.

Possono presentare progetti i dottori di ricerca italiani o comunitari (non più grandi di 32 o 36 anni rispettivamente per le Linee di intervento 1 e 2) e giovani docenti o ricercatori (non più grandi di 40 anni per la Linea di intervento 3) non strutturati presso gli atenei italiani, statali o non statali, gli enti pubblici di ricerca afferenti al MIUR (per tutte e tre le Linee di intervento).

Le modalità di erogazione dei contributi, nonchè la definizione delle modalità di verifica in itinere delle attività e dei risultati effettivamente conseguiti e le modalità di verifica delle spese effettivamente sostenute sono saranno stabilite in sede di emanazione del decreto direttoriale di ammissione ai contributi.