Fondo Nazionale Innovazione: avvisi pubblici per 57,5 milioni di euro

 Firmati dal Ministro dello Sviluppo Economico gli avvisi pubblici per dare attuazione al Fondo Nazionale d'Innovazione, che consentirà di finanziare progetti innovativi di PMI collegati a brevetti attraverso il coinvolgimento di banche e soggetti gestori di fondi mobiliari. Il ministro Scajola ha dichiarato che “con questo intervento intendiamo rimuovere gli ostacoli che si frappongono all’incontro tra domanda ed offerta di finanziamento per progetti basati su idee innovative e sullo sfruttamento industriale di brevetti”.

L'operatività del fondo è estesa all'intero territorio nazionale.

Gli avvisi pubblici riguardano la selezione degli intermediari finanziari che gestiranno le risorse finanziarie messe a disposizione del fondo e che individueranno le PMI e i progetti su cui effettuare le operazioni stabilite nel decreto di attuazione e nel Decreto Ministeriale del 10 marzo 2009.

Due sono le macroaree di intervento:

  • il finanziamento di debito, a cui vengono destinati 37,5 milioni di euro,
  • il capitale di rischio, a cui sono assegnati 20 milioni di euro.

Le risorse del Fondo saranno assegnate, in via prioritaria, in favore delle operazioni finanziarie:

a) che prevedono l'utilizzo di interventi finanziari adeguati alle esigenze specifiche di finanziamento di un progetto aziendale innovativo basato sull'utilizzo economico dei titoli della proprietà industriale, ovvero che, tramite una più flessibile ed efficiente gestione della correlazione con i flussi di cassa relativi al progetto imprenditoriale, realizzano una ottimizzazione del rapporto rischio/rendimento, al fine di massimizzare la creazione di valore per i capitali investiti;

b) che assicurano il coinvolgimento degli attori della filiera dell'innovazione, in particolar modo Università e centri di ricerca;

c) in cui il soggetto intermediario proponente assicura il ricorso ad un approccio proattivo nella realizzazione del progetto aziendale finanziato, apportando competenze finanziarie e gestionali.

Potranno essere finanziate anche le imprese che partecipano ad un contratto di rete (previsto dalla Legge Sviluppo) relativo alla valorizzazione di un brevetto, comprese quelle che non ne sono direttamente titolari.

DOCUMENTI:

Decreto di attuazione del Fondo

Avviso pubblico dell'attività creditizia

Avviso pubblico del Capitale di rischio

Allegati attività creditizia

Allegati Capitale di rischio