Al convegno di Confindustria la Gelmini annuncia un bando PON Ricerca per fine novembre
Semplificazione amministrativa e certezze temporali sono ormai fattori fondamentali per competere sui mercati internazionali in materia di innovazione e purtroppo l'Italia non ha meccanismi adeguati.
Il vicepresidente di Confindustria ha quindi ricordato che il Ministero per la Ricerca non emana bandi per finanziare progetti di rilevanti dimensioni dal 2005 e che metodologie come quelle previste sul credito d'imposta, con il famoso click-day per ottenere l'incentivo, non aiutano di certo il sistema.
Su questi argomenti il ministro Gelmini, intervenuta alla fine del dibattito, ha dichiarato essere pronto per fine novembre un bando a valere sul PON Ricerca dove - oltre alle risorse finanziarie per il Mezzogiorno - ci sarebbero anche 100 milioni di euro destinati al centro-nord. Ha inoltre sostenuto che "è un dovere del governo potenziare il credito d'imposta per le imprese che decidono di innovare e investire in ricerca".
L'evento è stato sponsorizzato da un comitato promotore in cui spiccano molte firme del settore farmaceutico, ma anche Unicredit, Fiat, Hp Techint, Telecom, Ibm, Warrant Group, Saras, SmiGroup, Pirelli. Riscontrata una folta partecipazione nonostante il cattivo tempo romano, è stato anche occasione per consegnare i Premi Imprese x Innovazione 2009.