UE - al via piano investimenti esterni in Africa e Vicinato
Bruxelles annuncia l'avvio del PIE, il Piano UE volto a stimolare gli investimenti in Africa e nel vicinato.
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Dopo l'ok di Parlamento e Consiglio UE al Fondo europeo per lo sviluppo sostenibile (EFSD), la Commissione europea ha annunciato l'attuazione del Piano europeo per gli investimenti esterni (PIE). Il Piano, spiega Bruxelles, promuoverà "uno sviluppo più inclusivo e sostenibile in Africa e nei Paesi del vicinato europeo" e incentiverà "investimenti pubblici e privati", così da rimuovere alcuni degli "ostacoli alla crescita" di questi Paesi partner e combattere le cause profonde della migrazione irregolare.
Per procedere verso una rapida attuazione del PIE, continua la nota della Commissione, il comitato strategico dell'EFSD - che comprende gli Stati membri e la Banca europea per gli investimenti (BEI), oltre che il Parlamento europeo "in veste di osservatore" - si è riunito per la prima volta nelle scorse ore a Bruxelles, dove ha discusso le diverse proposte della Commissione sui settori di investimento, i cosiddetti "sportelli di investimento", che rappresenteranno gli ambiti prioritari per la garanzia dell'EFSD, "considerati essenziali per la creazione di posti di lavoro dignitosi e sostenibili in Africa e nel vicinato dell'UE".
"Vogliamo che il piano per gli investimenti esterni diventi il potente motore di una crescita più inclusiva e sostenibile" in Africa, ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza Federica Mogherini, "per creare energia verde e offrire nuove opportunità agli imprenditori, anche all'interno dell'Unione europea, a vantaggio dei giovani e dell'emancipazione delle donne".
Il piano, ha aggiunto il commissario per la Cooperazione internazionale e lo sviluppo Neven Mimica, segna "una nuova strategia per eliminare la povertà e conseguire uno sviluppo inclusivo e sostenibile". Facendo leva sui finanziamenti privati, ha continuato Mimica, il contributo UE di 4,1 miliardi di euro "mobiliterà fino a 44 miliardi di investimenti che altrimenti non sarebbero realizzati".
I primi sportelli di investimento saranno adottati a breve, in modo che il PIE possa iniziare quanto prima a "fare la differenza in loco per i beneficiari".
Photo credit: DFID - UK Department for International Development via Foter.com / CC BY