Programma di Cooperazione transfrontaliero IPA-Adriatico: aperto il primo bando

Programma di Cooperazione transfrontaliero IPA-AdriaticoIn scadenza il 29 ottobre 2009 il primo bando per soli progetti ordinari pubblicato dalla Regione Abruzzo nell'ambito del "Programma di Cooperazione transfrontaliero IPA-Adriatico", in qualità di Autorità di Gestione. I fondi a disposizione ammontano ad Euro 75 milioni, equamente ripartiti tra le tre priorità del Programma.
La programmazione prevista dallo “Strumento di pre-adesione" (IPA - Istrument of Pre-Accession), è incentrata sullo sviluppo di tre priorità tematiche:
  1. cooperazione economica, sociale e istituzionale;
  2. sviluppo delle risorse naturali e culturali e prevenzione dei rischi;
  3. accessibilità e reti.

Ogni priorità è articolata in misure:

  • per la prima priorità: ricerca e innovazione, supporto finanziario per l'innovazione delle PMI, reti nel campo del sociale, della salute e del lavoro e cooperazione istituzionale;
  • per la seconda priorità: tutela e valorizzazione dell'ambiente marino e costiero, gestione del patrimonio naturale e culturale e prevenzione dei rischi naturali e tecnologici, risparmio energetico e risorse di energia rinnovabile, turismo sostenibile;
  • per la terza priorità: infrastrutture materiali, sistemi di mobilità sostenibile, reti di comunicazione.

Sono stati pubblicati tre inviti a presentare proposte, uno per ogni priorità. Le proposte progettuali potranno fare riferimento ad una sola misura per priorità.

Possono presentare proposte enti pubblici, PMI e associazioni no profit.

L'area geografica ammissibile comprende i seguenti Stati:

  • 3 Stati membri (Italia, Grecia e Slovenia). Per l'Italia, rientrano anche la provincia di Campobasso e, in deroga territoriale, la provincia di Isernia;
  • 1 Stato candidato (Croazia);
  • 3 Stati potenziali candidati (Bosnia Erzegovina, Montenegro, Albania) con la partecipazione della Serbia solo per progetti congiunti di cooperazione istituzionale.
La partnership richiesta, per ogni proposta progettuale, è di almeno due Paesi, di cui uno Stato membro e uno tra i candidati o potenziali candidati.