Puglia: Piano Regionale di Salute - PRS 2008-2010

Pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia il Piano Regionale di Salute 2008-2010, che individua gli obiettivi di salute, le strategie con le relative azioni prioritarie di intervento da raggiungere nel triennio di riferimento garantendo al cittadino, protagonista e fruitore dei percorsi assistenziali, la completa integrazione tra le diverse forme di assistenza sanitaria e assistenza sociale. Per l’anno 2008 alla Regione Puglia è stato riconosciuto un fabbisogno di 6,581 milioni di euro.

Il Piano (legge regionale n. 23 del 19 settembre 2008) individua le seguenti aree di intervento:

  • fragilità;
  • prevenzione;
  • assistenza ospedaliera;
  • assistenza territoriale;
  • governo di sistema;
  • semplificazione del procedimento;
  • partecipazione attiva dei cittadini.

Ai fini della traduzione in termini operativi dei principi e degli indirizzi del presente Piano, la Giunta regionale persegue prioritariamente:

a) l’attuazione e l’implementazione delle attività di prevenzione descritte nel testo della Legge, sulla base delle evidenze epidemiologiche e delle specifiche criticità territoriali;

b) il contenimento della spesa farmaceutica, già in atto attraverso l’applicazione di specifiche leggi regionali;

c) il potenziamento della organizzazione sanitaria territoriale anche attraverso la razionalizzazione dell’impiego delle risorse umane e finanziarie derivanti da quanto previsto al punto successivo;

d) la riorganizzazione dell’assistenza ospedaliera che comporterà, anche mediante l’attivazione dei nuovi modelli alternativi di assistenza - strumenti di garanzia dell’appropriatezza delle prestazioni - l’allineamento dei tassi di ospedalizzazione a quelli medi nazionali e la riduzione delle spese connesse;

f) l’attuazione dei previsti modelli di integrazione socio-sanitaria e tra assistenza ospedaliera e territoriale;

g) il miglioramento dei percorsi di accesso al sistema attraverso il contenimento dei tempi di attesa e l’umanizzazione del sistema di cure;

h) l’introduzione di appropriati strumenti di valutazione dello stato di attuazione del presente piano e dei conseguenti Piani Attuativi Locali.
 
I piani attuativi relativi agli obiettivi di salute, ai modelli organizzativi, ai criteri per l'allocazione adeguata appropriata e razionale delle risorse, gli strumenti di valutazione continua della qualità dei servizi erogati, saranno approvati con successivi atti regolamentari.
(Fonte: Regione Puglia, BUR Puglia n. 150 del 26 settembre 2008)