Puglia: aiuti per gli investimenti iniziali delle PMI
Pubblicato un Regolamento che disciplina gli aiuti concessi sottoforma di garanzia, controgaranzia e cogaranzia forniti a favore delle piccole e medie imprese, a fronte di prestiti per investimenti iniziali. L’importo massimo che verrà garantito è stabilito a 2,5 milioni di euro per singolo debitore.
Le imprese beneficiarie possono operare in qualsiasi settore, ad esclusione del settore della pesca, dell'acquacoltura, della produzione primaria, trasformazione e commercializzazionedei prodotti agricoli e, infine, del settore carboniero.
Gli investimenti iniziali riguardano gli investimenti in attivi materiali e immateriali relativi:
- alla costruzione di un nuovo stabilimento,
- all’estensione di uno stabilimento esistente,
- alla diversificazione della produzione di uno stabilimento esistente mediante prodotti nuovi aggiuntivi,
- al cambiamento fondamentale del processo produttivo.
La garanzia è concessa direttamente alle banche ed agli intermediari finanziari che forniscono prestiti alle PMI; deve essere escutibile a prima richiesta, esplicita, incondizionata ed irrevocabile e coprire l’ammontare dell’esposizione dei soggetti finanziatori nei confronti delle PMI.
Le controgaranzie sono accordate su operazioni di garanzia concesse da altri fondi privati di garanzia; la controgaranzia può essere “a prima richiesta” o “sussidiaria”, a seconda della garanzia concessa dall'altro fondo.
Infine le cogaranzie sono concesse direttamente a favore dei soggetti finanziatori e congiuntamente ad un altro fondo (privato) di garanzia.