Liguria: Programma per l'internazionalizzazione delle imprese
Il programma regionale 2011-2013, articolato lungo tre linee strategiche, si concentra sul ruolo delle PMI e dell'innovazione nel contesto produttivo ligure, mirando all'integrazione delle singole politiche regionali a livello internazionale. Particolare attenzione, ha ricordato l Consiglio regionale, sarà prestata alla valorizzazione del comparto high tech, al fine di promuove la collaborazione con partner stranieri nel campo della ricerca.
Il programma prevede due assi:
- attività istituzionali e governance,
- sostegno ai processi d'internazionalizzazione,
nei quali rientrano i seguenti settori d'intervento:
- innovazione,
- cooperazione internazionale,
- turismo,
- agricoltura,
- artigianato,
- formazione,
- porti e logistica.
Il primo asse promuove la definizione di un quadro istituzionale incentrato sullo sviluppo di rapporti di cooperazione con altri attori, a livello locale, nazionale, comunitario ed internazionale. Tali rapporti saranno basati sulle seguenti attività:
- coordinamento delle politiche regionali con quelle dello Stato e dell'UE,
- missioni istituzionali internazionali,
- raccordo delle politiche regionali con iniziative a valenza internazionale nel campo della ricerca, del turismo, della cooperazione e della formazione,
- sviluppo di servizi specialistici di assistenza e consulenza internazionale alle PMI.
Il secondo asse, invece, mira a sostenere le PMI nei processi d'internazionalizzazione mediante le seguenti azioni:
- iniziative promozionali di consorzi, società consortili ecc.,
- sostegno ai programmi di penetrazione commerciale delle PMI,
- interventi specifici per le micro imprese,
- internazionalizzazione del sistema fieristico internazionale,
- sviluppo di strumenti di garanzia per l'accesso al credito e la copertura dei rischi.
La Regione intende coniugare gli investimenti effettuati nel campo della ricerca e dell'innovazione con il tema dell'internazionalizzazione al fine di:
- accrescere il marketing territoriale,
- creare piattaforme tecnologiche e poli d'innovazione,
- favorire la nascita di imprese e di progetti di ricerca industriale.
Il raggiungimento di tali obiettivi sarà supervisionato da un Tavolo di coordinamento intersettoriale, incaricato di promuove lo sviluppo delle collaborazioni tra imprese e centri di ricerca, e la reciproca conoscenza delle iniziative a valenza internazionale.