Marche: Piano triennale per lo spettacolo 2010 - 2012

Teatro - Foto di Stephen MoorerApprovato il Piano triennale per lo spettacolo che attua la legge regionale 11/2009 concernente la “Disciplina degli interventi regionali in materia di spettacolo”. La legge regionale si propone, in assenza di un legge quadro dello Stato sul settore dello spettacolo dal vivo, di sostenere i progetti di interesse regionale e di incentivare la programmazione integrata delle risorse di settore e il ricorso a diverse forme di finanziamento.
Gli obiettivi per il triennio 2010 - 2012 sono:
  1. operare per la qualificazione dell'offerta di spettacolo anche attraverso la riorganizzazione degli assetti del Sistema regionale dello Spettacolo;
  2. sviluppare le potenzialità economiche ed occupazionali del settore in modo da accrescerne la capacità di incidenza sullo sviluppo complessivo della Regione;
  3. favorire lo sviluppo della creatività e l'inserimento dei giovani, nonché gli operatori e le formazioni artistiche che si accostano al mondo dello spettacolo con finalità professionali;
  4. avviare un monitoraggio permanente sullo sviluppo del settore.

Per la realizzazione di ciascun obiettivo sono previste le seguenti misure:

Obiettivo A - Sostegno al sistema:
  1. sostegno ai soggetti stabili che operano con riconoscimento ministeriale;
  2. progetti di interesse regionale;
  3. progetti di interesse provinciale e locale;
Obiettivo B - Distretto cultura
  1. lo spettacolo nel distretto culturale;
  2. banca dati delle professioni dello spettacolo dal vivo;
Obiettivo C - Giovani e creatività
  1. sostegno all'attività degli artisti marchigiani;
Obiettivo D
  1. lo spettacolo dal vivo nell'osservatorio regionale per la cultura.

Alla realizzazione degli interventi previsti, a decorrere dall'anno 2010, si provvede mediante le risorse del Fondo unico regionale.

Il Piano si attua attraverso un programma operativo annuale approvato dalla Giunta regionale entro un mese dall'approvazione del bilancio che contiene, il riparto delle risorse da destinare:

  1. alle funzioni ed ai progetti di interesse regionale;
  2. alle Province per il finanziamento dei progetti da selezionare nel territorio attraverso bandi;
  3. i criteri e le modalità per l'assegnazione delle risorse;
  4. la misura percentuale minima del concorso finanziario degli enti locali e degli altri soggetti, pubblici o privati;
  5. i criteri e le modalità per la gestione dei bandi per i progetti locali e per la loro valutazione.
Piano triennale per lo spettacolo 2010 - 2012 - B.U.R. n. 19 del 25 febbraio 2010 p. 4422
 
 
Programma operativo per lo spettacolo dal vivo 2010 - B.U.R. n. 29 del 26 marzo 2010 p. 7874