Umbria: Secondo Piano Sociale Regionale 2010-2012
Approvato il Secondo piano sociale regionale dell'Umbria, con il quale si intende rispondere ad una serie di cambiamenti intervenuti negli ultimi anni sia sotto il profilo economico e della struttura produttiva, passaggio da società primaria a società post-industriale terziarizzata, sia sotto il profilo demografico: invecchiamento della popolazione, trasformazione delle strutture famigliari, presenza degli stranieri, crescita delle famiglie a rischio esclusione sociale e povertà, crescita delle esigenze di conciliazione di tempi di vita e tempi di lavoro.
Il Piano individua le linee di azione per le seguenti aree di intervento:- politiche sociali abitative;
- politiche della formazione - lavoro;
- politiche per l'esclusione sociale;
- politiche di integrazione degli immigrati;
- politiche di sostegno alle persone disabili adulte e alle loro famiglie;
- politiche per l'invecchiamento attivo;
- politiche dell'abitare e di vivibilità urbana;
- politiche di contrasto alla violenza di genere;
- politiche di promozione per le seguenti generazioni.
Le risorse del sistema di interventi e servizi sociali sono alimentate da tre fonti:
- il livello nazionale con il Fondo nazionale politiche sociale - Fnps;
- il livello regionale con il Fondo sociale regionale;
- il livello territoriale degli Enti locali con i fondi sociale degli Enti locali;
Il quadro delle disponibilità finanziarie nell'arco di validità del piano, 2010 - 2012, è computato sulla base del consolidato storico nell'arco di tempo 2006/2009 ed in particolare:
- Fondo nazionale politiche sociali: 47.296.301,14 euro;
- Fondo sociale regionale: 33.627.607,32 euro;
- il fondo sociale degli Enti locali non è quantificabile in valore assoluto, in quanto non è previsto un fondo sociale unico degli Enti locali.