Lazio: Programma operativo regionale 2007-2013 - Fondo FSE

Il Programma operativo regionale per il Lazio per il periodo 2007-2013 rientra nell'ambito dell'Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione, con una dotazione totale di circa 736 milioni di euro. Il contributo comunitario tramite il Fondo sociale europeo  (FSE) ammonta a 368 milioni di euro, pari al 50% totale contributo elegibile.

L’obiettivo generale identificato viene attuato sulla base delle seguenti priorità strategiche:

1. Sostenere l’adattabilità dei lavoratori attraverso il rafforzamento di un’offerta formativa di apprendimento permanente.

2. Promuovere lo sviluppo occupazionale sostenendo l’occupabilità e l’imprenditorialità della popolazione in età lavorativa nel mercato del lavoro, in particolare donne,giovani,immigrati e lavoratori ultracinquantenni.

3. Promuovere l’inserimento e il reinserimento e la permanenza nel mercato del lavoro e rafforzare la coesione e l’integrazione sociale della popolazione in condizioni di relativo svantaggio.

4. Contribuire a sostenere lo sviluppo dei saperi e delle competenze della popolazione giovane e adulta per favorire la crescita, la competitività, la capacità di innovazione del sistema economico produttivo regionale.

5. Promuovere lo sviluppo di reti interregionali nazionali e transnazionali per la crescita del sistema di istruzione, formazione e lavoro della regione Lazio.

A questi si aggiungono due priorità trasversali comuni a tutti gli assi di intervento:

6. Favorire l’integrazione tra politiche attive del lavoro, della formazione, dell’istruzione e dell’orientamento nonché con quelle sociali, della ricerca e dell’innovazione.

7. Sostenere le pari opportunità e superare le discriminazioni fra uomini e donne nell’accesso al lavoro, nelle retribuzioni e nello sviluppo professionale e di carriera anche attraverso adeguate politiche di conciliazione.

Questi orientamenti strategici definiscono la seguente articolazione per Assi prioritari di intervento, ciascuno dei quali corrisponde a quanto previsto in materia di campi prioritari dall’articolo 3 comma 1 del Regolamento (CE) 1081/2006:

Asse I - Adattabilità
Finalità prioritaria dell’Asse I è di sostenere l’adattabilità dei lavoratori attraverso il rafforzamento di un’offerta formativa di apprendimento permanente. La strategia di intervento dell’Asse mira ad anticipare e gestire il cambiamento economico, nonché ad affrontare e, quantomeno, ridurre l’elevata segmentazione del mercato del lavoro regionale, nel quale si registra un’ampia diffusione del lavoro atipico, precario e irregolare. Fenomeno, quest’ultimo che coinvolge, ancora in prevalenza, i lavoratori appartenenti alle fasce più deboli della popolazione, ma che va interessando quote crescenti di lavoratori ad elevata qualifica e professionalità e settori sociali sempre più ampi, che vivono in una condizione che limita le possibilità di cittadinanza attiva.

Questi gli obiettivi specifici:
a) Sviluppare sistemi di formazione continua e sostenere l’adattabilità dei lavoratori.
b) Favorire l’innovazione e la produttività attraverso una migliore organizzazione e qualità del lavoro
c) Sviluppare politiche e servizi per l’anticipazione e gestione dei cambiamenti, promuovere la competitività e l’imprenditorialità.

Asse II - Occupabilità

L’intervento di questo Asse, in linea con le indicazioni di crescita poste a livello europeo, mira ad incrementare i tassi di attività, migliorare l’accesso all’occupazione e sostenere l’integrazione sostenibile nel mercato del lavoro. Ciò nella prospettiva di promuovere lo sviluppo occupazionale sostenendo l’occupabilità e l’imprenditorialità della popolazione in età lavorativa nel mercato del lavoro, in particolare delle donne e dei migranti.

Questi gli obiettivi specifici:
d) Aumentare l’efficienza, l’efficacia, la qualità e l’inclusività delle istituzioni del mercato del lavoro.
e) Attuare politiche del lavoro attive e preventive con particolare attenzione all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all’invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all’avvio di imprese.
f) Migliorare l’accesso delle donne all’occupazione e ridurre le disparità di genere.

Asse III - Inclusione sociale

L’Asse “inclusione sociale” risponde alla finalità generale della regione Lazio di promuovere l’inserimento e il reinserimento e la permanenza nel mercato del lavoro e rafforzare la coesione e l’integrazione sociale della popolazione in condizioni di relativo svantaggio.

Questi gli obiettivi specifici:
g) Sviluppare percorsi di integrazione e migliorare il (re)inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di discriminazione nel mercato del lavoro.

Asse IV - Capitale umano

La strategia d’intervento dell’Asse è quella di contribuire a sostenere lo sviluppo dei saperi e delle competenze della popolazione giovane e adulta per favorire la crescita, la competitività, la capacità di innovazione del sistema economico produttivo regionale. In risposta a tale obiettivo gli obiettivi ed interventi previsti dall’Asse IV mirano a migliorare la qualità dell’offerta per la qualificazione del
capitale umano, favorendo lo sviluppo delle competenze e la formazione continua, con particolare riguardo alle competenze richieste dall’economia della conoscenza.

Questi gli obiettivi specifici: 
h) Elaborazione e introduzione delle riforme dei sistemi di istruzione, formazione e lavoro per migliorarne l’integrazione e sviluppare l’occupabilità, con particolare attenzione all’orientamento.
i) Aumentare la partecipazione alle opportunità formative lungo tutto l’arco della vita e innalzare i livelli di apprendimento e conoscenza.
l) Creazione di reti tra università, centri tecnologici di ricerca, mondo produttivo e istituzionale con particolare attenzione alla promozione della ricerca e dell’innovazione.

Asse V - Transnazionalità ed interregionalità
La Regione Lazio affida all’Asse V l’impegno a promuovere lo scambio di buone pratiche e la realizzazione e lo sviluppo di accordi su basi interregionali e transnazionali per l’attivazione di percorsi e reti di cooperazione a livello comunitario, nell’ambito delle politiche per la formazione, il lavoro e l’innovazione. In quest’ambito si intende tra l’altro sostenere quelle iniziative di mobilità volte a favorire la crescita, anche in termini di apertura ad una dimensione transnazionale, di persone in possesso di titoli di studio e qualifiche medio alte.

Questi gli obiettivi specifici: 
m) Promuovere la realizzazione e lo sviluppo di iniziative e di reti su base interregionale e transnazionale, con particolare attenzione allo scambio delle buone pratiche.

Asse VI - Assistenza tecnica
Nell’ambito del POR FSE della Regione Lazio, l’Asse VI ha l’obiettivo globale di migliorare la governance e l’attuazione del Programma, in particolare attraverso il rafforzamento della capacità di gestione dei fondi da parte dell’amministrazione e dei vari organismi coinvolti nell’attuazione anche a garanzia del rispetto della normativa comunitaria e nazionale.

Questi gli obiettivi specifici: 
n) Migliorare l’efficacia e l’efficienza dei Programmi operativi attraverso azioni e strumenti di supporto.

Ripartizione finanziaria per asse prioritario (in euro):

Assi prioritari

Contributo UE

Contributo nazionale pubblico

Totale contributo pubblico

I - Adattabilità

73.607.755
73.607.755
147.215.510

II - Occupabilità

165.455.233
165.455.233
330.910.465

III - Inclusione sociale

47.845.041
47.845.041
95.690.082

IV - Capitale Umano

55.368.032
55.368.032
110.736.065

V – Transnaz. e interreg.

11.041.163
11.041.163
22.082.326

VI - Assistenza tecnica

14.721.551
14.721.551
29.443.102

TOTALE

368.038.775
368.038.775
736.077.550
(Fonte: MSE, POR Lazio 2007-2013 FSE)