Che cosa è uno spin-off?
Per spin-off si intende una nuova iniziativa imprenditoriale, da parte di una o più persone, da un’organizzazione o un’azienda pre-esistente. Gli spin-off si possono suddividere in due macro categorie:
- spin-off industriali;
- spin-off della ricerca.
La prima tipologia racchiude le attività imprenditoriali generate da un’impresa e possono essere di tipo “individuale”, quando si tratta di imprese create da un individuo o più persone che decidono di distaccarsi da un’organizzazione per avviare un’attività in modo autonomo, oppure “societarie”, che si verificano nel caso in cui una specifica attività dell’impresa madre viene trasferita ad una nuova unità indipendente. Gli spin-off da imprese generano normalmente un maggiore grado di specializzazione e di divisione del lavoro e contribuiscono spesso ad accelerare i processi di adattamento della struttura industriale. Alla base degli spin-off industriali ci possono essere motivazioni dettate da economie di specializzazione, di motivazioni soggettive, quali ad esempio quelle di realizzazione personale attraverso forme di self-employment, o, ancora, per l’utilizzo di alcune conoscenze specifiche e/o innovazioni maturate all’interno dell’impresa madre che non possono essere sviluppate all’interno dell’azienda.
Le imprese spin-off della ricerca rappresentano, invece, delle iniziative imprenditoriali nate per gemmazione da ambienti accademici o da istituzioni di ricerca. Tali imprese nascono per iniziativa di un gruppo di ricercatori, professori e/o neo-laureati che si distaccano dall’organizzazione di cui fanno parte per avviare un’attività imprenditoriale indipendente, finalizzata allo sfruttamento di competenze ed attività di ricerca maturate all’interno dell’organizzazione, con la quale nella maggior parte dei casi s’intrattengono stretti rapporti di collaborazione.
Gli spin-off accademici/universitari rappresentano uno strumento fondamentale per il trasferimento sul mercato di tecnologie e competenze e per lo sviluppo di imprese in grado di competere nei settori a più alto valore aggiunto.
Questo strumento organizzativo sta calamitando un considerevole interesse sia perché consente di proiettare il lavoro scientifico sul versante della commercializzazione e dell'imprenditorialità (valorizzazione della tecnologia), sia perché attualmente sono disponibili numerosi strumenti finanziari agevolativi miranti a sviluppare l’innovazione nel paese per migliorarne la competitività.
Per spin-off della ricerca o accademico si intende l'iniziativa di un ateneo mirata a mettere a disposizione di suoi affiliati uno spettro di capitali intangibili con l'intento di facilitare lo sviluppo dell'idea fino alla possibilità di commercializzarla. Le strutture accademiche forniscono così spazi, strumenti, risorse umane, assistenza commerciale e consulenza tecnica accompagnando l'impresa scientifica e convenendo con i titolari le modalità con le quali capitalizzare i vantaggi scientifici ed eventualmente economici dell'impresa stessa.
Lo spin-off accademico nasce dalla scelta di sostenere con una strategia imprenditoriale un'idea innovativa, nata in seno a un dipartimento universitario, per ricavarne un bene da collocare sul mercato. La strategia dovrà garantire efficacia commerciale all'idea e la migliore formalizzazione istituzionale per far fronte ai costi e capitalizzare al meglio gli eventuali proventi.
I tradizionali elementi di debolezza dello spin-off industriale (la difficoltà di dotarsi di servizi efficienti di assistenza e consulenza sul piano tecnico-organizzativo) possono costituire un elemento di forza per lo spin-off accademico grazie all'interazione di attori diversi all'interno dell'ateneo: oltre ad offrire servizi core business (accesso a laboratori, strumentazione, possibilità di aggiornamento), l'ateneo può mettere a disposizione dello spin-off servizi di assistenza e consulenza (analisi di mercato, strategie di commercializzazione, organizzazione dei processi, licenze di brevetto) a titolo praticamente gratuito. In questo modo l'ateneo non si limita a concedere possibilità di lavoro ai suoi dipendenti (ricercatori, docenti), ma svolge quel ruolo estremamente delicato di incubatore, della cui reale mancanza si lamentano spesso quanti operano in un contesto di spin-off industriale.