Internet delle cose: Ue lancia consultazione pubblica per definire regole
Cellulari, computer e televisori. Ad oggi, un cittadino Ue possiede in media 2 dispositivi che, grazie ad una connessione ad Internet senza fili, riescono a scambiarsi informazioni. Entro il 2015, si prevede che il numero di apparecchi in grado di comunicare via wireless a disposizione di ciascuno, salirà a 7, per un totale di 25 miliardi. D'altra parte, però, un tale livello di interconnessione tra persone e cose necessita di un quadro etico e normativo che garantisca la sicurezza dei dati e dei diritti personali. Con questo intento la Commissione Ue lancia una consultazione pubblica, invitando a trasmettere osservazioni e commenti entro il 12 luglio 2012 per definire le regole dell'"Internet delle cose".