Cooperazione - fondi Ue per sviluppo Madagascar e rifugiati palestinesi

Bruxelles ha stanziato 518 milioni per la cooperazione in Madagascar e 10 milioni per l'accesso dei rifugiati palestinesi ai servizi di base

UNRWA

Cooperazione per lo sviluppo del Madagascar

Il commissario per la Cooperazione internazionale e lo sviluppo Neven Mimica e il presidente della Repubblica del Madagascar Hery Rajaonarimampianina hanno siglato oggi il nuovo programma di cooperazione allo sviluppo per il periodo 2014-2020 dedicato al paese. Al Madagascar è stato destinato uno stanziamento da 518 milioni di euro.

Si tratta di uno dei paesi più poveri del mondo, in cui circa il 92% della popolazione vive con meno di 2 dollari al giorno, ma anche di un territorio particolarmente vulnerabile a rischi naturali, come inondazioni e siccità, e che ha sperimentato una serie di crisi politiche, di cui l'ultima tra il 2009 e il 2013.

In linea con il piano nazionale di sviluppo del Madagascar, le principali priorità della cooperazione europea nel paese fino al 2020 si concentrano in particolare su tre settori: governance e rafforzamento delle politiche pubbliche, infrastrutture a sostegno allo sviluppo economico e sviluppo rurale.

Agli interventi in questi ambiti si aggiungono le attività a sostegno della società civile e il contributo dell'Ue a programmi regionali e linee di bilancio tematiche, ad esempio per l'adattamento ai cambiamenti climatici.

Aiuti per i servizi di base in favore dei rifugiati palestinesi

Ammontano invece a 10 milioni di euro le risorse stanziate dall'Unione europea a supporto delle attività della United Nations Relief and Works Agency for Palestine Refugees in the Near East (UNRWA), l'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei rifugiati palestinesi nel vicino Oriente.

Con questo stanziamento, che segue quello da 10 milioni deliberato a ottobre, il sostegno dell'Ue a favore delle attività dell'UNRWA raggiunge nel 2015 quota 102 milioni di euro. Aiuti aggiuntivi sono inoltre stati sbloccati da Austria e Portogallo, per un valore di circa 1,5 milioni di euro, a sostegno delle famiglie palestinesi vulnerabili.

I fondi approvati da Bruxelles serviranno a tenere aperte le scuole e a garantire i servizi sociali e sanitari essenziali ai rifugiati palestinesi. "L'UNRWA sta portando avanti un lavoro inestimabile con i bambini palestinesi, la cui esperienza è stata segnata troppo spesso dalla guerra e dalla violenza”, ha commentato l'alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune Federica Mogherini.

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Macroregione Adriatico-Ionica - ok a Programma Interreg Adrion per cooperazione transfrontaliera

EU Humanitarian Aid and Civil Protection / photo on flickr