Bolzano: contributo di solidarietà per le donne vittime di violenza e maltrattamenti
Descrizione
Criteri di accesso e le modalità di concessione da parte del distretto sociale competente della prestazione "Contributo di solidarietà per il patrocinio legale alle donne vittime di violenza e maltrattamenti" - Deliberazione n. 1100 del 12 dicembre 2023.
Obiettivo
La prestazione è volta a sostenere le donne vittime di violenza e maltrattamenti, che intendano intraprendere azioni in sede giudiziaria e nella fase che precede l’avvio delle stesse, ivi comprese la redazione dell’atto di denuncia, querela e/o investigazioni difensive, l’eventuale ricorso alla consulenza in ambito civilistico o alla consulenza tecnica di parte.
Il contributo concesso può coprire ogni eventuale impugnazione, così come la fase di esecuzione.
Beneficiari
Per accedere alla prestazione, è necessario che la donna soddisfi tutti i seguenti requisiti:
- a) che dimori nel territorio provinciale al momento della presentazione della domanda oppure sia stata collocata fuori provincia con il supporto di un servizio Casa delle donne di cui alla lettera d);
- b) che si trovi esposta alla minaccia di qualsiasi forma di violenza o l’abbia subita nel territorio provinciale;
- c) che abbia subito violenza o maltrattamenti riconducibili ai reati di cui all’allegato “B" del bando. Nel caso in cui si facesse riferimento a reati non compresi tra quelli presenti nell’allegato “B", fa fede il parere vincolante del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Bolzano, che si esprime sull’ammissibilità al contributo;
- d) che sia seguita da un servizio Casa delle donne accreditato sul territorio provinciale, che rilascia un’attestazione di presa in carico attuale o pregressa;
- e) che intenda promuovere o abbia già promosso un’azione giudiziaria che determina la competenza territoriale del Foro di Bolzano, compresi i procedimenti di cui al comma 3-quinquies art. 51 c.p.p. (computer crimes);
- f) che abbia depositato denuncia o querela per uno dei reati di cui alla lettera c), qualora questo non sia perseguibile d’ufficio;
- g) non conviva con l’autore della violenza.
Interventi ammissibili
Sono ammessi a contributo i procedimenti in materia civile connessi a profili di violenza e maltrattamenti nei confronti delle donne riconducibili alla violenza di genere. La sussistenza di questa fattispecie è documentata dalla presenza di una parallela causa penale, o dall’avvenuto procedimento penale.
Budget e Incentivi
La dotazione finanziaria ammonta a €75.000 per il 2024 e a €100.000 per il 2025.
Il contributo può essere concesso fino all’importo di spesa riportato nelle parcelle. Per i procedimenti che si chiudono con una conciliazione stragiudiziale o con remissione della querela, viene erogato un importo massimo di 1.500,00 euro e comunque non superiore all’ammontare della parcella emessa, sulla base del parere di congruità del Consiglio dell’Ordine di Bolzano
Tempi e Scadenze
Domande entro il 31 dicembre 2025.
Aggiornamenti e Link
Criteri - Del. n. 1100 del 12.12.2023
Servizio Civis - Pagina di riferimento della misura