Ricercatori britannici lanciano l'allarme sui biocarburanti
I ricercatori dell'università di Leicester hanno studiato la produzione di biocarburante da olio di palma in Indonesia e Malesia e hanno scoperto che in alcuni casi i combustibili vegetali possono essere dannosi per l'ambiente quanto quelli tradizionali. Nel processo di produzione, infatti, si generano emissioni equivalenti, se non superiori, a quelle risparmiate quando li si usa per il trasporto.
Per Susan Page - capo del Dipartimento di Geografia Fisica a Leicester, tra le autrici principali della ricerca - non si tratta di abbandonare completamente la transizione ai combustibili vegetali, considerata, negli anni scorsi, una strada vantaggiosa per l'ambiente e per gli agricoltori, ma di considerare l'impatto della loro produzione nei casi specifici e di valutare con attenzione opportunità e rischi.
"Quello che sto dicendo – ha spiegato - è che dobbiamo considerare l'intero quadro".
Nel caso dell'olio di palma prodotto in Indonesia, il disboscamento delle terre da destinare alla sua coltivazione, l'uso di fertilizzanti e la spedizione finiscono per vanificare i vantaggi attesi in termini di riduzione dei gas serra e dello smog.
Tra l'altro, nelle foreste tropicali normalmente la torba umida assorbe come una spugna l'anidride carbonica e altri gas, creando un cuscinetto naturale contro il riscaldamento globale. Quando queste torbiere vengono cancellate per essere coltivate, l'anidride carbonica intrappolata viene rilasciata insieme ad altri gas.
Tenendo conto di questo, secondo gli studiosi, l'UE – che si è posta per il 2020 l'obiettivo di coprire con combustibili vegetali il 10% del proprio fabbisogno nei trasporti - dovrebbe riconsiderare le proprie politiche e lavorare per ottenere una produzione più sostenibile o per impiegare altri materiali di partenza.
Sulla stessa linea il recente rapporto di Oxfam, che ha esortato l'Unione europea a ripensare le proprie politiche sui biocarburanti e a fissare norme di sostenibilità per garantire che la loro produzione non influenzi negativamente la qualità globale dell'aria, dell'acqua, della terra e non acuisca il problema dell' insicurezza alimentare.
REVIEW OF PEAT SURFACE GREENHOUSE GAS EMISSIONS FROM OIL PALM PLANTATIONS IN SOUTHEAST ASIA