Frontiere: dall'Ue 23 milioni di euro per la gestione di quelle orientali
In arrivo un nuovo pacchetto di fondi europei per rafforzare la gestione dei confini orientali dell'Unione e la cooperazione regionale. 23 milioni di euro, nell'ambito del partenariato orientale dell'Ue, che serviranno a rendere più sicure le zone di confine lungo gli assi Armenia-Georgia e Ucraina-Bielorussia, ma che verranno impiegati anche per dare una spinta al commercio e migliorare la mobilità.
I fondi rientrano nella seconda parte del programma di azione regionale 2012 della Politica europea di vicinato e puntano a:
- finanziare attività di informazione;
- dare supporto alla dimensione multilaterale della partnership orientale dell'Unione europea;
- integrare la gestione di due progetti pilota:
- il primo pensato per incrementare la sicurezza e facilitare il movimento di beni e persone fra Armenia e Georgia;
- il secondo a supporto della creazione di un sistema elettronico che consente lo scambio di informazioni fra le dogane bielorusse e ucraine.
"Rendere i confini più efficienti non aiuta solo a rendere i paesi più sicuri, ma apre anche nuove opportunità commerciali e lavorative", ha dichiarato il commissario europeo per l'Allargamento e la politica europea di vicinato Štefan Füle.