L'agricoltura tra i banchi: accordo Mipaaf, Miur, Coldiretti e Libera
Iniziative di orientamento professionale e inserimento lavorativo nel settore agroalimentare e forestale rivolte agli studenti, con particolare attenzione ai disabili, agli immigrati e a chi si trova negli Istituti penali minorili. Se ne parlerà domani, 7 giugno, a Roma, nel corso dell'incontro "A scuola si coltiva il futuro" tra il ministro delle Politiche agricole Mario Catania, il ministro dell'Istruzione Francesco Profumo, il presidente di Coldiretti, Sergio Marini e il fondatore di "Libera", don Luigi Ciotti. All'ordine del giorno, la firma della "Carta d'intenti" sui temi della formazione scolastica, dell'agricoltura e della legalità.
Uno degli obiettivi dell'accordo è promuovere percorsi formativi in grado di connettere la scuola, le celebrazioni dell'Unità d'Italia e l'agricoltura, valorizzando l'aspetto umano e lavorativo del settore agroalimentare e forestale.
L'incontro si terrà presso l'Istituto Tecnico Agrario Statale "Emilio Sereni", in Via Prenestina.
La struttura può contare su un'azienda agraria con una superficie di circa 30 ettari, 27 dei quali sono a disposizione degli studenti, provenienti da situazioni di abbandono scolastico o di grave disagio familiare, impegnati in attività colturali, come la potatura, la vendemmia, la raccolta delle olive, la produzione di piante ornamentali, la raccolta e la lavorazione del miele.
