Abruzzo: 100 milioni di euro per sviluppo e welfare

Euro - foto di anieto2kSono stati sbloccati dal governo 100 milioni di euro destinati all'Abruzzo e, in particolare, ad investimenti nei settori del welfare, dell'istruzione e del turismo. E' questo, secondo quanto annunciato dal governatore Gianni Chiodi, il risultato di un incontro tra il ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca e i rappresentanti del Patto per lo Sviluppo della Regione.

Recupero dei fondi per la crescita del territorio

Le risorse - che, ha sottolineato Chiodi, non saranno distribuite "a pioggia", ma ripartite “con progettualità valide ed efficaci" - sono il risultato di un'attività di recupero da diverse fonti:

  • 48,9 milioni di euro derivano dall'ex programma Pain, destinato allo sviluppo turistico nazionale;
  • 32,5 miloni di euro sono stati assegnati per l'attività di partecipazione al processo;
  • 20,5 milioni sono arrivati come premio per il raggiungimento degli obiettivi di servizio.

Questi 100 milioni di euro, ha aggiunto il governatore, "rappresentano un terzo delle risorse proprie del bilancio regionale, che si aggiungono ai 600 milioni di euro dei fondi Fas, e sono il risultato di uno sforzo dell'attività dei rappresentanti del Patto per lo Sviluppo. L'accordo, firmato a Pescara il 13 aprile 2011 tra Regione, organizzazioni sindacali e datoriali e gli altri soggetti del partenariato economico-sociale abruzzese, è finalizzato all'individuazione di scelte strategiche, priorità e interventi in vista di un impegno sinergico per "risanare, riformare, sviluppare e ricostruire".

I.SO.LA. dei diversamente abili

Quasi in contemporanea con l'annuncio di Chiodi, la Regione Abruzzo ha pubblicato il bando "I.SO.LA. dei diversamente abili", che stanzia 3 milioni di euro per il finanziamento di interventi di sostegno all’integrazione socio-lavorativa dei soggetti afflitti da condizioni di svantaggio causate dalla disabilità.

I progetti proposti dovranno essere riconducibili ai seguenti ambiti di intervento:

  • Orientamento;
  • Formazione;
  • Work experience;
  • Accompagnamento all’inserimento;
  • Matching lavorativo.

I beneficiari, aggregati in Associazioni Temporanee di Scopo (ATI) con specifici requisiti di composizione, avranno tempo per presentare la domanda fino al 29 giugno 2012.