Il Comitato Garanti della Ricerca per valutare il futuro dei progetti italiani
La rosa dei componenti del Comitato Nazionale dei Garanti della Ricerca (CNGR) è definitiva. Il bando per inviare le candidature al Ministero per l'Istruzione, l'Università e la ricerca era scaduto lo scorso 20 marzo. Il Comitato è composto da 7 studiosi, sia italiani che stranieri, di "elevata qualificazione scientifica internazionale", nominati dal MIUR. Vediamo chi sono.
Francesco Sette
Fisico, nato a Roma nel 1957, da undici anni lavora allo European Synchrotron Radiation Facility (ESRF) di Grenoble, in Francia, di cui è direttore generale dal 2009. Pioniere nella studio della radiazione di sincrotrone, nei vent'anni precedenti ha vissuto e fatto ricerca negli Stati Uniti, dove per 8 anni ha lavorato nei laboratori AT&T Bell a Murray Hill. Ha ricevuto numerosi premi grazie ai suoi contributi, nei quali si inseriscono le più importanti ricerche e sviluppi sui raggi-X.
Vincenzo Barone
Chimico, nato ad Ancona nel 1952, è più di ogni altra cosa uno studioso molecolare. E' autore di più di 500 pubblicazioni su riviste internazionali. Presidente della società italiana di chimica, presidente della Società italiana di chimica, fellow dell'European Academy of Science, dirige le ricerche presso la Normale di Pisa. Ha fornito significativi contributi teorici al metodo del Funzionale della Densità, alla descrizione di processi chimico-fisici in soluzione ed allo sviluppo di metodi e modelli di spettroscopia computazionale. Ha inoltre sviluppato strategie integrate per la modellizzazione computazionale di sistemi e processi di interesse per le nanoscienze ed i beni culturali.
Angelos Chianotis
Greco, classe 1959, Chianotis insegna a Princeton ed è uno degli storici più famosi al mondo. Il suo impegno accamedico si è focalizzato nello studio della storia sociale, culturale, religiosa, legale ed economica del mondo ellenico e dell'antica Roma. E' autore di numerosi saggi ed articoli, oltre as essere senior editor del Supplementum Epigraphicum Graecum. Ha svolto ricerca in università tra le più prestigiose: Oxford, New York University e la University of Heidelberg.
Daniela Cocchi
Bolognese, nata nel 1952, insegna da oltre vent'anni presso l'Università di Bologna. E' stata presidente della Società italiana di statistica, oggi è membro dell'istituto internazionale di statistica. Nella sua carriera si contano master e diplomi alla Université Catholique de Louvain, in Belgio.
Alberto Sangiovanni Vincentelli
Ingegnere laureatosi al Politicnico di Milano nel 1971, diventa il più giovane professore associato dell'università. E' attualmente direttore della scuola di ingegneria elettronica e computer sciences presso l'Università di Berkeley, in California, dove lavora dal 1976. Ha fondato la Cadence Design Systems e la Synopsys, Inc, le due più grandi aziende di Electronic Design Automation, una categoria di strumenti per progettare e produrre sistemi elettronici. Ha ricevuto vari premi accademici, tra cui: IEEE Graduate Teaching Award, Phil Kaufman Award e IEEE/RSE Wolfson James Clerk Maxwell Award. Nel 1998 è stato eletto membro dell'Accademia nazionale d'ingegneria degli Stati Uniti (Nae).
Anna Maria Colao
Endocrinologa napoletana, 53 anni, è nella top dei primi cento scienziati del mondo, e fra i primi quaranta d'Italia. E' professore di endocrinologia e da più di vent'anni insegna presso l'Università Federico II. Attualmente il suo lavoro di ricerca si incentra sullo studio delle basi molecolari e cliniche del trattamento dei tumori della regione ipotalamo-ipofisaria e dei tumori neuroendocrini. Altri temi da lei trattati sono: conseguenze del deficit ed eccesso di GH e IGF-I sul sistema cardiovascolare, conseguenze endocrine nei sopravvissuti a neoplasia maligne, insulino-resistenza e cancro, osteoporosi secondaria, conseguenze endocrine della chirurgia bariatrica nell’obesità.
Claudio Franchini
Nato nel 1955, Franchini è un giurista, amministrativista che insegna all'Università di Roma Tor Vergata, dove è direttore del dipartimento di diritto pubblico. Dal 1997 al 2002 è stato presidente del Consorzio per lo sviluppo delle metodologie e delle innovazioni nelle pubbliche amministrazioni. Dal 2010 è presidente del Centro interdipartimentale di studi sulla pubblica amministrazione – CISPA, presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Nel 1993 ha collaborato con il Ministro della funzione pubblica, ha fatto parte e presieduto commissioni ministeriali di studio o di indagine e ha diretto vari progetti di ricerca di livello universitario. È autore e curatore di numerosi volumi e saggi, in Italia e all’estero, in tema di diritto pubblico dell’economia, di organizzazione e funzionamento della pubblica amministrazione, di giustizia amministrativa e di diritto amministrativo comunitario, di diritto sportivo, nonché di alcune pubblicazioni didattiche.
Il Comitato è un organo istituito con una legge del 2010 dall'ex ministro Gelmini, ha il compito di indicare i criteri generali per la valutazione comparativa dei progetti di ricerca.