Trasporti: accordo Ue, 31,7 miliardi di euro per le reti Ten-t

Raggiunto l'accordo tra i ministri Ue per la realizzazione delle reti Ten-T, il sistema di trasporto intermodale per la creazione di una rete unificata europea dei collegamenti. Lo ha annunciato il vicepresidente della Commissione responsabile dei trasporti Siim Kallas, che ha commentato: "E' un passo avanti significativo. I trasporti sono la linfa vitale dell'economia Ue”. Tra i 10 corridoi previsti, quattro interessano direttamente l'Italia: il corridoio Baltico-Adriatico, quello Mediterraneo, l'Helsinki-Valletta, e il Genova-Rotterdam.

Le reti Ten-t hanno l'obiettivo agevolare le operazioni transfrontaliere di trasporto per le imprese e per i viaggiatori dell'Ue, eliminando la frammentazione di strade, ferrovie, aeroporti e canali. Con questo scopo saranno costruiti i 10 corridoi di trasporto prioritario intermodale entro il 2030.

Con un budget di 31,7 miliardi di euro, la nuova rete del trasporto in Europa connetterà 86 porti con ferrovie e strade e 37 aeroporti con linee ferroviarie nelle città. Sono previsti inoltre 35 progetti cross-border per ridurre i “colli di bottiglia”. Anche l'alta velocità sarà potenziata, con 15mila km di ferrovie che diventeranno Tav.

E proprio sul più contestato collegamento ferroviario a trasporto veloce, la Torino-Lione, si è espresso il viceministro ai Trasporti, Mario Ciaccia. ''Per noi i problemi nelle valli sono risolti. I tempi di realizzazione saranno rispettati: nel 2013 si comincia, nel 2023 si finisce''. Ciaccia ha ribadito poi: ''Non possiamo permetterci che l'Italia resti tagliata fuori per la non realizzazione di un'opera cosi' importante''.

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Ten-t Transport Infrastructure